In seguito alla rilevazione – nell’ambito della propria capillare e costante attività di controllo sulla qualità degli alimenti – di tracce di salmonella su alcuni campioni di salumi serviti il 16 febbraio scorso nelle mense scolastiche cittadine, l’Amministrazione comunale riafferma l’impegno per garantire, nei confronti dei bambini e delle loro famiglie, i più elevati standard di sicurezza alimentare. A questo proposito, in attesa dei risultati ufficiali degli accertamenti condotti dall’Azienda Usl, il sindaco Roberto Reggi annuncia che, "qualora emergesse una correlazione tra la presenza del batterio nel salume in questione e i casi di intossicazione riscontrati, recentemente, per alcuni bambini, il Comune metterà in atto tutte le azioni necessarie, anche dal punto di vista legale, nei confronti delle ditte fornitrici. Ciò per la salvaguardia e la tutela dei diritti degli alunni coinvolti e delle loro famiglie, nonché della stessa Amministrazione, che in questa vicenda è parte lesa". Nel contempo, sono confermate le misure subito intraprese, quali il ritiro immediato dei prodotti in oggetto e la sospensione della somministrazione, nelle mense scolastiche, di alimenti di origine animale non cotti.