Fusione Iride Enìa, c’è l’accordo

La fusione fra Irdide ed Enia si farà. Dopo un’estenuante fase di trattative. Sabato a Milano i manager delle due ex municipalizzate sono finalmente riusciti a sciogliere i nodi relativi alla governance del nuovo soggetto unitario. Dopo varie indiscrezioni apparse su numerosi giornali, in prima fila La Stampa, nel primo pomeriggio di oggi Enia e Iride hanno diffuso un comunicato stampa ufficiale. L’incontro milanese è riuscito a superare l’ultimo ostacolo rimasto in campo, quello della passivita’ fiscale sostenuta da Iride a titolo di recupero degli aiuti di Stato. Intanto domani i rispettivi consigli di amministrazzione si riuniranno per sancire ufficialmente l’accordo.Oggi entrambi i titoli sono letteralmente volati in borsa già al diffondersi delle prime indiscrezioni, quanto al modello operativo  si è optato per la costituzione di una holding, che controllerà sei società operative dotate di ampia autonomia.Due saranno collocate a Torino (energia e servizi); due a Genova (acqua e mercato) e due in Emilia Romagna (ambiente e distribuzione del gas). La sede legale sarà a Reggio Emilia. Nascerà così la seconda multiutility italiana per dimensioni, alla spalle della lombarda A2ADI SEGUITO IL COMUNICATO DIFFUSO SULL’ACCORDO TRA LE DUE SOCIETA’In relazione alle notizie di stampa in merito alla fusione Iride-Enia,le Società informano che a seguito degli incontri susseguitisi a margine dei Consigli diAmministrazione di Enìa S.p.A. ed Iride S.p.A. dello scorso 29 gennaio, i Presidenti egli Amministratori Delegati delle due Società hanno positivamente definito gli aspettiorganizzativi sui quali erano emerse difficoltà interpretative degli Accordi stipulati.Tali risultanze saranno sottoposte ai Consigli di Amministrazione di Enìa S.p.A. ed IrideS.p.A. convocati per domani, 16 febbraio 2010.Considerate tali positive risultanze ed a valle della verifica, avviata dai rispettiviConsigli con il supporto dei rispettivi Advisor Finanziari, circa l’impatto sul rapporto dicambio della passività fiscale sostenuta da Iride a titolo di recupero aiuti di Stato e dellariforma dei Servizi Pubblici Locali ex Decreto "Ronchi" con riferimento ad Enìa, ilprocesso di fusione potrà proseguire e concludersi alle condizioni previste dal Progettoapprovato dalle rispettive Assemblee Straordinarie nel mese di aprile 2009.Enìa, è una delle principali società multiutility italiane e fornisce servizi di pubblica utilità (gas,energia elettrica, acqua, rifiuti e teleriscaldamento) nelle Province di Reggio Emilia, Parma ePiacenza. La società è nata dalla fusione delle aziende Agac di Reggio Emilia, Amps di Parmae Tesa Piacenza, avvenuta nel marzo del 2005.Iride, è la società multiutility leader del Nord Ovest, nata dalla fusione tra AEM Torino ed AmgaGenova, avvenuta nel 2006. IRIDE opera prevalentemente nel settore dell’energia (generazioneidroelettrica e cogenerativa, teleriscaldamento, commercializzazione e distribuzione di energiaelettrica e di gas), nel servizio idrico integrato e nei servizi energetici.

Radio Sound