Altri tre piacentini sono stati truffati su Internet ma gli agenti della postale sono risaliti agli autori dei raggiri che dovranno ora rispondere di accesso abusivo a sistemi informatici e utilizzo fraudolento si carte di credito. In sostanza, le tre vittime avevano risposto ad alcune e-mail che gli erano state inviate con lo scopo di carpire loro i codici di accesso ai conti on-line. Quando hanno notato movimenti di denaro in uscita, nell’ordine di alcune migliaia di euro, hanno avvertito la postale e sono scattate le indagini. Tra i truffatori c’era anche un cittadino del Bangladesh che rubava i soldi per pagare le bollette del suo call center per stranieri in centro a Roma.