Confagricoltura chiede sostegno per il mercato ortofrutticolo

A distanza di dieci mesi dalla temporanea soluzione individuata per il Mercato Ortofrutticolo, non sembra essere procrastinabile l’attuale assetto. Diviene allora indispensabile individuare soluzioni congiunte e l’Unione Agricoltori è fiduciosa nel positivo ruolo che in questa dinamica giocheranno le Istituzioni Locali, Comune in primis. – spiega il Presidente dell’Unione Agricoltori Michele Lodigiani – La Nostra Associazione conferma l’importanza del mercato Ortofrutticolo di Piacenza per il comparto agricolo locale ed in particolare per i Nostri Associati, che vendono i propri prodotti attraverso i meccanismi che il mercato ad oggi prevede. Le produzioni ortofrutticole locali – continua Lodigiani – commercializzate direttamente attraverso i meccanismi che regolamentano il mercato sono competitive in termini di qualità e di prezzo, giacché, trovando uno sbocco immediato sul territorio, non sono appesantite da costi di trasporto e tempi di stoccaggio. Pur riscontrando la tendenza di riduzione dell’importanza dei Mercati Ortofrutticoli, in termini di peso nelle dinamiche commerciali e nei volumi d’affari, riteniamo necessario preservare la presenza del Mercato Ortofrutticolo di Piacenza che, vero esempio efficiente ed efficace di filiera corta, gioca in ogni modo un suo ruolo per i nostri produttori e per la rete di dettaglianti che vi si rifornisce. Partecipiamo, dunque, all’incontro fissato in Comune, per dirimere la questione della nuova collocazione e del futuro assetto, con l’intento di collaborare positivamente e propositivamente. Tutti gli attori del tavolo sono convinti della necessità di tutelare il Mercato e sono consapevoli che la sistemazione attuale è ormai inadeguata, anche dal punto di vista logistico, oltre che strutturale. Purtroppo, trovare la soluzione negoziata, che consenta al Mercato Ortofrutticolo di proseguire, si sta rivelando un processo complesso. Auspichiamo che si possa individuare una soluzione snella, attenta ai costi e agli investimenti, commisurata alle effettive necessità e, pertanto, efficiente. Riteniamo importante affermare come sia fondamentale mantenere il legame con i produttori, attraverso i meccanismi di rappresentanza e, soprattutto, attraverso la garanzia d’accesso alla vendita che il regolamento attuale prevede. Siamo fiduciosi nella prospettiva che, qualunque possa essere il nuovo assetto, le Istituzioni Locali non rinunceranno a partecipare ed al contempo a vigilare e supervisionare il Mercato. Quanto alle prospettive future ed al percorso d’approfondimento tecnico avviato, l’Unione Provinciale Agricoltori intende partecipare attivamente al percorso decisionale rappresentando e tutelando gli interessi dei propri associati. 

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