Luigi Francesconi (Pdl) parla delle prossime elezioni regionali

"Importanti sfide per lo sviluppo del territorio e il ruolo di Piacenza in Regione" così Luigi Francesconi al brindisi di auguri per il nuovo anno con amici, eletti e simpatizzanti del PdL svoltosi l’altra sera presso l’agriturismo "Il Viandante" di Borgonovo.Di fronte alla folta platea di amici, amministratori e simpatizzanti del PdL, Francesconi, in procinto di correre per le prossime Elezioni Regionali ha fatto il bilancio di cinque anni di attività a Bologna.Nei saluti iniziali gli Amministratori presenti hanno ricordato l’importanza che riveste la Regione, non solo per l’ottenimento di contributi per lo sviluppo economico, ma anche per la realizzazione delle infrastrutture e la preservazione del territorio dal dissesto idrogeologico."Troppo spesso – hanno concordato gli intervenuti – Piacenza viene messa in secondo piano sia per ragioni politiche che ideologiche, è necessario quindi avere rappresentanti determinati, battaglieri e con un forte radicamento territoriale".Tutte caratteristiche che – a detta dei presenti – sono proprie di Luigi Francesconi che, in questi anni, ha fatto sentire la propria voce con interrogazioni, mozioni e comunicati ha difesa del territorio piacentino e contro gli sprechi ed i divieti imposti dalla Regioni."Entrando nel vivo dei temi proposti, Francesconi ha elencato le pecche dell’Amministrazione di sinistra guidata da Errani: "L’aggressione alla tradizione Cristiana e alla famiglia, i ritardi e l’eccessivo costo della sanità, i vincoli, soprattutto per quanto riguarda la montagna, le restrizioni nella normativa urbanistica, l’eccessivo ampliamento dei parchi, le inefficienze nella gestione della caccia, i fondi elargiti alle cooperative amiche, le consulenze pazze, l’eccessivo livello delle tasse sono alcuni aspetti in cui il centro-destra non ha mancato di dar battaglia in questi anni.""La prossima Amministrazione, che si spera sia di centro-destra, – ha proseguito – avrà di fronte grandi sfide, anche per quanto riguarda il territorio piacentino: la realizzazione del ponte sul Po a Castelvetro, l’autostrada Cispadana, la nuova Conca di Isola Serafini, la variante Cammia, il miglioramento delle SS. 45 e 412, la riduzione dei SIC, l’aumento della sicurezza, il miglioramento della sanità, la ridefinizione del sociale in modo da evitare gli squilibri a favore degli extracomunitari, la difesa della famiglia. Non di minor importanza sono la promozione del turismo, la tutela dell’agricoltura, la soluzione dei tanti problemi che affliggono i pendolari e la definizione di un nuovo ruolo di Piacenza e della sua Fiera in vista dell’Expo 2015."Il Consigliere uscente ha fatto anche un riferimento alla prossima campagna che lo aspetta: "Sarà una sfida leale ed esaltante, in cui non bisogna mai dimenticare che i veri avversari non sono nel PdL ma è la sinistra con tutte le sue contraddizioni."Una campagna che "Comunque andrà – ha concluso il Consigliere – sarà esalatante vivere insieme".

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