Il sindaco Roberto Reggi ha ricevuto stamani in Municipio una delegazione dell’associazione Liberali piacentini, composta dal coordinatore provinciale Vito Neri e da Luciano Maccagni, Enrica Bergamaschi e Camillo Bongiorni. I presenti, che in questi giorni stanno incontrando le massime autorità istituzionali cittadine, hanno sottoposto al sindaco la questione relativa all’Iran, chiedendo al primo cittadino di intervenire per quanto possibile, nell’ambito delle proprie competenze istituzionali, su questo tema. La questione iraniana, ha sottolineato la delegazione, è di una gravità inaudita in quanto il Governo di Teheran sta violando i fondamentali diritti civili e politici della popolazione. E il fatto che siano state minacciate anche le persone più vicine a Shirin Ebadi, premio Nobel per la Pace nel 2003, sta a dimostrare quanto sia importante una difesa della democrazia e dei diritti umani. A questo proposito, il sindaco ha annunciato che porterà la questione all’attenzione del prossimo Consiglio comunale, condividendo la presa di posizione dei Liberali piacentini. "Condanno questa situazione – ha affermato Reggi – e farò di tutto, per quanto mi è possibile, per denunciare quanto sta accadendo. Come ha affermato il Ministro degli Esteri Franco Frattini, l’Occidente non può rimanere impassibile di fronte all’uccisione di chi scende in piazza per chiedere la libertà e il pluralismo. Non posso che associarmi alla richiesta del Partito Democratico, che ha rivolto al Governo, e in sede europea, l’esortazione a una ferma presa di posizione, al fine di ottenere il rilascio immediato delle persone arrestate"