Il Comune raddoppia gli sforzi per fronteggiare il dissesto stradale

Un numero verde e l’attenzione capillare dell’assessorato alle Opere Pubbliche (Settore Manutenzione), per rispondere alle richieste di intervento da parte dei cittadini che segnaleranno la presenza di buche sulle strade del centro e della periferia urbana: potrebbe chiamarsi "tappa la buca", l’attività di rattoppo delle pericolose e fastidiose cavità formatesi nel manto stradale, come spiacevole lascito delle nevicate dei giorni scorsi. Già da sabato scorso, spiega l’assessore Brambati, "sono in azione le squadre che hanno il compito di intervenire per i rattoppi, e nei prossimi giorni proseguiremo in tal senso, raddoppiando il personale operativo addetto a questo servizio straordinario. Il nostro impegno prioritario è quello di garantire la sicurezza ed evitare ulteriori disagi ai cittadini, cui chiedo un po’ di pazienza a fronte di un problema che, a causa della neve e del gelo, anticipa l’ammaloramento di strade che avrebbero potuto sopportare ancora a lungo il carico del traffico veicolare. A tutti, dagli automobilisti ai motociclisti, dai ciclisti ai pedoni, vorrei poi raccomandare particolare prudenza per tutelare la propria e altrui incolumità".Il numero verde cui i cittadini possono segnalare la presenza di buche è l’800292616; negli orari d’ufficio – dalle 8.30 alle 13.30 dal lunedì al venerdì, e dalle 15 alle 18 il lunedì e il giovedì – risponderà un operatore, mentre nelle altre fasce orarie, sarà attiva una segreteria telefonica.  "Le operazioni di rattoppo – aggiunge l’assessore – a cominciare dalle vie a maggiore scorrimento, saranno effettuate con un materiale particolare, il plastico invernale, che può essere utilizzato anche a basse temperature e con l’asfalto umido, in attesa di interventi definitivi che saranno realizzati a partire dalla primavera. A una prima, seppur parziale analisi – conclude Brambati – i danni arrecati quest’anno dal maltempo, nel territorio urbano, ammontano come lo scorso anno a oltre 850.000 euro, cifra che il Comune di Piacenza chiederà alla Regione Emilia Romagna, come finanziamento straordinario, a compensazione dei disagi e dei lavori di manutenzione resisi necessari in seguito alle avverse condizioni atmosferiche".

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