4.500 ragazzi, di cui 3.500 solo della Diocesi di Parma, per un totale complessivo annuale di oltre 33mila accessi negli Oratori attivati; 35 parrocchie coinvolte nelle Diocesi di Parma, Fidenza e Piacenza per un totale di 23 comuni interessati. Sono solo alcuni dei numeri che testimoniano il successo del primo anno del "Programma provinciale Oratori", il progetto sostenuto dalla Provincia che dopo l’ottimo riscontro della prima annualità continua anche per il 2009-2010: la Provincia e la Fondazione Cariparma hanno infatti deciso di finanziarlo anche per il 2009/2010 con un investimento di 300mila euro.Il "Programma provinciale oratori" è costituito da tre macro progetti delle Diocesi di Parma, Fidenza e Piacenza: il "Progetto oratori" della Diocesi di Parma, "OratorInsieme" della Diocesi di Fidenza e "Oratoriamo" di quella di Piacenza. L’iniziativa ha l’obiettivo di promuovere l’accoglienza ai giovani, la condivisione di interessi, la socializzazione, la convivenza e l’integrazione. Si tratta di percorsi e iniziative per i minori: doposcuola, attività sportive, corsi di formazione, feste, laboratori, momenti d’incontro, che offrono ai ragazzi e alle ragazze occasioni per stare e crescere insieme nei loro ambienti di vita. Nato per volontà della Provincia di Parma che, a partire dall’iniziativa già attiva nella sola Diocesi di Parma, ha voluto creare una rete tra tutti e quattro i Distretti provinciali e le altre due Diocesi vicine, oggi il progetto riparte ancora più ricco. Da Provincia e Fondazione Cariparma 300mila euro per il 2009/2010: 50 mila euro in più rispetto allo scorso anno, non solo perché sono aumentati gli oratori coinvolti, da 35 a 41, e i comuni, da 23 a 27, ma anche per il comprovato valore dell’iniziativa, dal punto di vista educativo e sociale: sono ben 400 i ragazzi, che hanno partecipato nel 2008/2009, che si trovavano "in situazioni particolari" (minori stranieri in difficoltà, minori con provvedimento del Tribunale per i Minorenni in corso, minori con disagio) e circa un centinaio i bambini coinvolti dai 3 ai 5 anni di età, provando quindi la rilevanza educativa dell’oratorio anche in età pre-scolare."È un’esperienza a cui teniamo molto, anche perché raggiunge tante aree della nostra provincia: i grandi e i piccoli centri, la montagna… Come Provincia riteniamo che tutto ciò abbia una funzione fondamentale, perché il nostro impegno è proprio quello di dare a tutti le stesse opportunità – ha detto nella presentazione di oggi in Provincia il presidente Vincenzo Bernazzoli -. Quest’iniziativa offre ai giovani un sostegno importante, offre loro opportunità di aggregazione, di amicizia e di solidarietà. È una scuola di solidarietà che dà un aiuto alle giovani generazioni a crescere: un investimento sul futuro che punta sugli oratori anche come presidi sociali in un momento in cui il rischio reale è quello di un indebolimento della qualità sociale e civile dei nostri territori". D’accordo l’assessore alle Politiche sociali Marcella Saccani, che si è soffermata sul successo dell’anno scorso e sui considerevoli numeri dei ragazzi partecipanti, sottolineando come il programma sia anche "palestra di sperimentazione di una modalità nuova e diversa di accogliere una domanda che viene dalla comunità".Di investimento sul futuro ha parlato anche il vescovo di Parma Enrico Solmi: "Intorno a questa iniziativa c’è una forte sinergia, una sinergia educativa: l’idea di fondo è quella di lavorare sul futuro in una coscienza coerente". "Investire sui giovani è lavorare per un futuro migliore dei nostri ragazzi, delle famiglie e della nostra società", ha confermato il vicario generale della Diocesi di Piacenza Lino Ferrari, mentre il vicario generale della Diocesi di Fidenza Adriano Dodi ha sottolineato "i grandi valori che l’oratorio porta dentro di sé in realtà anche piccole di paesi e comunità: le parole chiave sono aggregazione, sostegno alle famiglie, integrazione". "Gli oratori sono luoghi di crescita da sempre, lo sono stati anche per le generazioni passate", ha commentato il presidente della Fondazione Cariparma Carlo Gabbi, che ha ribadito il sostegno convinto della Fondazione. "Una delle scelte fondamentali della Fondazione Cariparma è quella dei servizi alla persona, e in questo la crescita del mondo giovanile è la nostra speranza per il futuro. Da parte nostra, dunque, adesione convinta: pur nella limitatezza della possibilità economiche continueremo a dare il nostro contributo".Programma Oratori 2009-2010: i dettagliI fondi impegnati saranno distribuiti in modo da favorire i territori più svantaggiati, come quelli di montagna e i più periferici. Il Progetto Oratori della Diocesi di Parma, coinvolgendo il numero di gran lunga maggiore di Oratori ed essendo giunto già al suo decimo anno, continuerà a ricevere la quota maggiore di finanziamento in termini assoluti, ma in termini percentuali (finanziamento in relazione al costo complessivo del singolo progetto) le cifre maggiori andranno alle esperienze delle Diocesi di Fidenza e di Piacenza, nate proprio lo scorso anno su input della stessa Provincia e quindi meno consolidate rispetto a quella di Parma. Complessivamente nell’anno 2009/10 (settembre 2009-agosto 2010) le tre Diocesi intendono attivare 41 Oratori, per un totale di 27 Comuni coinvolti, afferenti alle tre Diocesi e a tutte le 4 Zone Sociali da cui è costituito il territorio della provincia di Parma. In particolare sono 7 i nuovi Oratori coinvolti quest’anno: Traversetolo (Zona Sociale Sud Est – Diocesi di Parma), Trecasali e Soragna (Zona Sociale di Fidenza – Diocesi di Parma), Parola di Fontanellato, San Vitale di Salsomaggiore e Centro don Bosco di Fidenza (Zona Sociale di Fidenza – Diocesi di Fidenza) e Varsi (Zona Sociale Valli Taro e Ceno – Diocesi di Piacenza).Il sostegno economico da parte della Provincia (a partire dal 2008) a questa progettualità, precedentemente in capo ai Comuni, è stato motivato dalla scelta di supportare progetti "di eccellenza" già consolidati a valenza provinciale, presenti in tutte e quattro le Zone Sociali. Per questo motivo la scelta è ricaduta sul Progetto Oratori della Diocesi di Parma, oltre che sul progetto Giocamico, finanziato dalla Provincia già da alcuni anni.L’interessamento manifestato dalla Provincia ha stimolato una riflessione a livello sia di Comitati di Distretto, sia di Uffici di Piano distrettuali, sia di Diocesi, e ha prodotto una significativa espansione del Progetto Oratori della Diocesi di Parma (attivo dal 1999 e già presente in tutte e 4 le Zone Sociali della provincia) in parrocchie e Comuni precedentemente non coperti. Ha inoltre sollecitato in territori della provincia che esulano dalla Diocesi di Parma la richiesta di incrementare e/o attivare progettualità con le medesime finalità. La Diocesi di Fidenza e la Diocesi di Piacenza, in accordo con i rispettivi Uffici di Piano, hanno così presentato i progetti OratorInsieme ed Oratoriamo. Insieme i tre progetti hanno dato vita al Programma provinciale Oratori, oggetto di un protocollo firmato in Provincia nel luglio 2008, che ha dato per l’annualità 2008/2009 ottimi risultati: l’espansione del Progetto Oratori della Diocesi di Parma, già attivo dal 1999, da 17 a 27 parrocchie e da 9 a 16 Comuni; la creazione di due nuovi progetti, come "OratorInsieme" e "Oratoriamo", con un coinvolgimento complessivo lo scorso anno nelle tre Diocesi di 16 nuove parrocchie (tot. 35) e 12 nuovi Comuni (tot. 23). Le parrocchie coinvolte nell’anno 2009-2010Le attività nelle parrocchie, suddivise per Zona Sociale e per Diocesi, riguardano in specifico:- Zona Sociale di Parma: 12 parrocchie della Diocesi di Parma: Baganzola, Corpus Domini, Maria Immacolata, San Bernardo, San G. Battista, San Lazzaro, San Marco, Santa Maria Rosario, Trasfigurazione, Porporano, Colorno, Sorbolo;3 Comuni coinvolti: Parma, Colorno, Sorbolo.- Zona Sociale Sud Est: 6 parrocchie della Diocesi di Parma: Corniglio, Felino, Langhirano, Lesignano Bagni, Monticelli T. – fraz. Comune di Montechiarugolo, Traversetolo; 6 Comuni coinvolti: Corniglio, Felino, Langhirano, Lesignano Bagni, Montechiarugolo, Traversetolo.- Zona Sociale di Fidenza: 16 parrocchie, di cui 8 della Diocesi di Parma: Fontevivo, Noceto, Ponte Taro – fraz. Comune di Fontevivo, Roccabianca, San Secondo, Sissa, Trecasali, Soragna; e 8 parrocchie della Diocesi di Fidenza: San Giuseppe di Fidenza, Sant’Antonio di Salsomaggiore, Polesine, Busseto, Zibello, Centro Don Bosco di Fidenza, San Vitale di Salsomaggiore, Parola di Fontanellato.13 Comuni coinvolti, di cui 7 nella Diocesi di Parma: Fontevivo, Noceto, Roccabianca, San Secondo, Sissa, Trecasali, Soragna; e 6 nella Diocesi di Fidenza: Fidenza, Salsomaggiore, Polesine, Busseto, Zibello, Fontanellato.- Zona Sociale Valli Taro e Ceno: 7 parrocchie, di cui: 3 parrocchie della Diocesi di Parma: Felegara, Medesano, Fornovo; e 4 parrocchie della Diocesi di Piacenza: San Antonino di Borgotaro, S. Rocco di Borgotaro, San Terenziano di Compiano, Varsi;5 Comuni coinvolti, di cui 2 nella Diocesi di Parma: Medesano e Fornovo; 3 nella Diocesi di Piacenza: Borgotaro (n. 2 parrocchie), Compiano, Varsi.I 41 oratori sono così suddivisi per Diocesi: 29 della Diocesi di Parma, 8 della Diocesi di Fidenza, 4 della Diocesi di Piacenza.