(Piacenza) Sono 15 le sanzioni emesse dal Comune di Piacenza per utilizzo abusivo di contrassegno per invalidi (o di fotocopia dello stesso) e 4 per altre violazioni, per un totale di 20 verbali.E’ il bilancio dell’azione voluta dal sindaco Reggi per contrastare il fenomeno dell’abuso dei permessi per i cittadini invalidi.Sono invece stati oltre 470 verbali elevati dalla Polizia Municipale nei confronti di cittadini che hanno sostato, senza averne titolo, negli spazi riservati alle persone diversamente abili. Una violazione, questa, che comporta il mancato rispetto e delle occupazioni degli spazi loro riservati., il sindaco ha emanato un’apposita ordinanza (la numero 85), che, a circa 9 mesi dalla sua entrata in vigore, ha prodotto non solo di un obbligo giuridico, ma innanzitutto di un dovere civico.Per quanto riguarda i "furbetti" del tagliando arancione queste le singolari contravvenzioni elevate dai vigili:- Titolare ricoverata in un ospizio cittadino e permesso utilizzato abusivamente dal nipote.- Duplicato di pass invalidi di un Comune della Provincia utilizzato impropriamente da un’educatrice sociale.- Titolare del pass invalidi ricoverata all’ospedale ed utilizzo abusivo da parte della figlia per sostare in piazza S.Antonino.- Figlia di una persona invalida residente fuori regione, che utilizzava il pass della madre per sostare in centro negli spazi riservati alla Croce Rossa.- Conducente di veicolo che rifiutava di mostrare il pass invalidi che, da accertamenti, risultava intestato a persona deceduta.- Impiegata presso studio legale in centro che parcheggiava il proprio mezzo utilizzando il pass invalidi del padre residente in altro Comune- Utilizzo del pass invalidi per evadere il tiket dei parcometri.- Parrucchiera che utilizzava un pass rilasciato ad un ricovero per anziani. Le attività di accertamento hanno visto coinvolto tutto il personale della Polizia Municipale, ma in particolare gli agenti del Comparto 1 e della Sezione di Prossimità, con la collaborazione della Centrale Operativa.