La Giunta provinciale ha deciso, nella sua seduta odierna, di destinare fondi regionali pari ad oltre 562 mila euro al risanamento di strade di competenza dei comuni di area montana. La iniziativa, che segue altri interventi decisi dalla Giunta per promuovere lo sviluppo di questa fascia di territorio, è stata illustrata agli organi di informazione dal Presidente Massimo Trespidi e dai suoi Assessori, nella sala Giunta dell’Ente."E’ questo un metodo – ha fatto presente Massimo Trespidi aprendo l’incontro – che vorremmo adottare anche in futuro per comunicare decisioni di un certo rilievo, come è quella di oggi. Si tratta di un contributo ai Comuni montani per interventi su strade di loro competenza, in tutto 562.603 euro, che provengono dalla Regione e che la Provincia distribuisce sul territorio. I comuni montani piacentini, lo ricordo, sono quindici: Bettola, Bobbio, Cerignale, Coli, Cortebrugnatella, Farini, Ferriere, Gropparello, Morfasso, Ottone, Pecorara, Piozzano, Travo, Vernasca e Zerba. Il criterio al quale abbiamo fatto riferimento per la ripartizione dei fondi è quello dell’entità del patrimonio stradale di competenza, indicatore significativo delle criticità esistenti lungo la rete viaria e conseguenti, soprattutto, ai ripetuti fenomeni atmosferici, specie nevosi, del periodo novembre 2008 – aprile 2009. In base a questi criteri abbiamo sviluppato una graduatoria che prevede l’assegnazione di 83.489 euro al comune di Bettola, di 57.879 euro al Comune di Bobbio, di 67.209 euro al Comune di Coli, di 40.257 euro al Comune di Farini, di 61.782 euro al Comune di Ferriere, di 35.453 euro al Comune di Gropparello, di 35.566 euro al Comune di Morfasso, di 52.419 al Comune di Ottone, di 28.261 euro al Comune di Pecorara, di 17.474 euro al Comune di Piozzano, di 28.353 al Comune di Travo e di 24.456 euro al Comune di Vernasca. Ai tre Comuni restanti, Cerignale, Cortebrugnatella e Zerba, andranno 10 mila euro ciascuno. Avrebbero ottenuto meno, secondo il criterio individuato, e perciò abbiamo eciso di arrotondare a 10 mila euro la somma a loro riservata". L’intervento di cui parliamo non è che una delle iniziative avviate dalla Provincia per favorire lo sviluppo dell’area montana. In questo senso va intesa anche la decisione di Massimo Trespidi di attivare un tavolo interassessorile, che affronti i problemi della montagna in modo coordinato, e quindi più incisivo. In conferenza stampa Massimo Trespidi ha ricordato altri interventi adottati dalla Provincia in questi primi sei mesi di mandato per il miglioramento della viabilità in area montana e più in generale per lo sviluppo di questa fascia di territorio. Il primo si lega alla variazione di bilancio approvata a fine novembre, che ha consentito di reperire fondi, pari a 150.200 euro, da riservare al risanamento di parti della viabilità provinciale in area montana. Un altro intervento riguarda le risorse investite per far fronte al dissesto idrogeololgico e alle frane lungo la viabilità provinciale. Un intervento mirato, perché conseguente ai due sopralluoghi compiuti in agosto e settembre da Massimo Trespidi per verificare direttamente le situazioni di dissesto. In base a tali sopralluoghi, è stato definito un piano di interventi che ha riguardato la strada provinciale dell’Aserei, in comune di Farini, per un importo complessivo di 70 mila euro, la strada di Costalta, in comune di Pecorara, per un importo di 52 mila euro, la strada provinciale di Ceci, in comune di Bobbio, per un importo di 68 mila euro, la strada di Caldarola, in Comune di Bobbio, per un importo di 80 mila euro, la strada di Bobbiano, in comune di Travo, per un importo di 25 mila euro, la strada di val d’Aveto, per un importo di 250 mila eruo cui vanno aggiunti altri 550 mila euro, sulla stessa strada, per un totale di fondi provinciali e regionali investiti pari ad 800 m ila euro, la strada del Penice, per un importo di 500 mila euro, e la strada di val Nure, per un importo di 350 mila euro. Per un totale complessivo di 1 milione e 945 mila euro, di cui 765 mila messi a disposizione dalla Provincia, il resto dalla Regione. Vanno aggiunti a questi interventi i lavori lungo le provinciali di Cantone, in comune di Agazzano, di Pecorara, di Gropparello e di Prato Barbieri, nelle adiacenze di Bramaiano, per altri 40 mila euro complessivi. Puntano a valorizzare l’area appenninica anche i progetti finanziati a Piacenza con fondi del POR FESR 2007 – 2013). I progetti sono due: il primo, finanziato per un milione e 600 mila euro, riguarda la valorizzazione del patrimonio archeologico della val d’Arda (Veleia romana e dintorni), il secondo, finanziato per 1 milione e 200 mila euro, vuole promuovere i percorsi naturalistici di val Trebbia. Di sua iniziativa, la Provincia contribuisce ai due progetti con una somma che è pari al 10% dell’ammontare dei finanziamenti (in tutto 280 mila euro). "E’ un quadro di interventi – ha voluto dichiarare il Presidente Trespidi – che evidenziano come in questi mesi di governo la Provincia abbia riservato alla nostra area montana risorse cospicue, che corrispondono all’impegno che mi sono assunto nel mio programma elettorale e che ho ribadito nelle linee di mandato. Sono interventi che fanno capo a motivi di urgenza (quelli dovuti al dissesto del territorio), alle necessità pratiche dei comuni e alla esigenza di portare avanti progetti in grado di promuovere questa fascia di territorio. La nostra filosofia è affrontare il tema della promozione di un’area vasta, come è quella montana, con un approccio ed un coordinamento interassessorile, che incida, in particolare, sul miglioramento della rete viaria, condizione ineludibile per consentirci di andare, poi, ad investire in questa parte di provincia, dal punto di vista sia turistico che dei servizi. Questi interventi, per dirla in breve, sono preliminari allo sviluppo di altre politiche di valorizzazione di questa fascia di territorio".
