Esempi applicati di solidarietà verso gli altri. Questo sono, per Massimo Trespidi, i centri per anziani. Il Presidente della Provincia ha espresso questa sua considerazione ieri, visitandone due, su invito dei Presidenti, al PEEP: il Centro culturale ricreativo del quartiere 4 e il Centro pensionati Farnesiana. "In questa provincia – ha detto – di solidarietà si parla molto ma si fa poco. Voi – ha aggiunto, rivolto ai frequentatori dei due istituti – la solidarietà la fate e la vivete tutti i giorni, sostenendovi ed aiutandovi l’un l’altro". Questo docente della dottrina teoretica per eccellenza, la filosofia, da sei mesi gira per la provincia e si sta convincendo sempre di più che la teoria vale, ma, in termini di solidarietà, valgono in maggior misura le buone esperienze in atto. Che ha colto qua e là, sul territorio: nell’abnegazione dei sindaci verso le comunità, per esempio, e ieri, tra gli anziani che ha visitato. Ad accoglierlo, nel primo Centro, c’erano la presidente, Bianca Rosa Sala, la consigliera comunale Giulia Piroli, membri del comitato direttivo e centinaia di ospiti dai capelli bianchi. Che cercano qui, hanno ribadito al Presidente, il modo per non ridurre la loro vita alla cura dei nipoti, o a veder vivere gli altri. Il Centro li aiuta: dotato di fior di strutture (c’è anche un campo di bocce), dà agli anziani la possibilità di esplicare la loro creatività. Sviluppando, tra l’altro, la loro vena poetica: ieri alcuni ospiti hanno letto al presidente loro composizioni, anche in dialetto; un ospite ha regalato al Presidente un suo libro di poesie, in vernacolo, con traduzione. Il Centro si è molto sviluppato negli ultimi due anni, grazie alla nuova gestione, raddoppiando i suoi frequentatori (sono oggi quasi cinquecento). Avrebbe bisogno di nuovi spazi. Massimo Trespidi darà una mano a trovarli, ha promesso prima del commiato, dopo le strette di mano (con tutti i presenti), gli auguri, le attestazioni di stima, il rinfresco. Al Centro Farnesiana il Presidente è arrivato grazie alla musica. Gli ospiti stavano ballando. "Per trovarvi – ha spiegato alla Presidente, Vincenzina Rapaccioli – ho fatto come Pollicino: lui seguiva le briciole, io ho seguito le note". Il Centro è struttura appartata, al piano terra di uno dei palazzoni del PEEP. Attivo dal 1989, è uno dei primi sodalizi di questo genere nati a Piacenza ed esibisce i momenti più significativi della sua storia nelle tante foto esposte alle pareti del salone. E’ a duecento metri in linea d’aria dall’altra struttura ma rimane, tuttora, punto di riferimento importante per gli anziani di questa e di altre zone della città. Occorrerebbero interventi, e risorse, per meglio adeguarlo alle esigenze di un’utenza che resta numerosa. Anche in questo caso, Massimo Trepidi si è impegnato a fare quanto può. Se ne è andato dopo gli auguri di rito, le strette di mano, la foto di gruppo, mentre la musica ripartiva e gli ospiti tornavano a ballare.Il Presidente tornerà nelle due strutture, lo ha promesso, nella bella stagione, per visite più lunghe.