Ci sarà anche il sindaco Roberto Reggi, vicepresidente Anci, alla riunione del Consiglio nazionale dell’associazione dei Comuni che giovedì 10 dicembre si svolgerà, in via eccezionale, in piazza Montecitorio, nell’ambito della mobilitazione dei primi cittadini per ribadire la piattaforma di richieste dei Comuni nei confronti del Governo. Lo ha deciso oggi l’Ufficio di Presidenza dell’Anci, alla cui riunione ha preso parte anche il sindaco di Piacenza. "Tutti i sindaci d’Italia – commenta Reggi – sono invitati a partecipare a questo Consiglio aperto, convocato non per chiedere risorse aggiuntive, ma per ribadire che i Comuni hanno diritto a ricevere dal Governo le somme accertate relative all’Ici prima casa. Non un euro in più, ma certo neanche un euro in meno. Da troppo tempo attendiamo risposte concrete, che non arrivano, sul fronte del Patto di stabilità, i cui vincoli stanno mettendo in grave difficoltà gli enti locali: nella situazione attuale, i Comuni non riescono neppure a corrispondere i pagamenti ai loro fornitori, rischiando seriamente, così, di mettere in ginocchio le aziende del territorio, le piccole e medie imprese già in diificoltà a seguito della crisi". "Per quanto riguarda, poi, i tagli al numero degli assessori e dei consiglieri nelle Amministrazioni comunali, con una riduzione degli organi rappresentativi – spiega il sindaco di Piacenza – potremo accettare questa decisione soltanto un secondo dopo che sia stata approvata la diminuzione degli stipendi dei parlamentari". "Nel giorno in cui inizierà la discussione della Finanziaria alla Camera – conclude Reggi – i sindaci saranno dunque presenti in piazza Montecitorio per una manifestazione contro le politiche del Ministro Tremonti e, se non otterremo risposte adeguate, siamo pronti anche a un gesto forte come iniziative eclatanti per riprenderci quello che spetta di diritto ai territori delle comunità locali e ai cittadini".