Sono tornati in Provincia ad incontrare Massimo Trespidi i cinque giovani piacentini coinvolti nel progetto europeo Connect- Pd, di cui la Provincia è capofila, unitamente alla cooperativa Sol.Co. I ragazzi sono Paola Maggi (18 anni), del liceo Gioia, Lorenzo Turci (24 anni), dell’Università Bocconi, Giorgia Sfriso (17 anni), del liceo Gioia, Anna Buonocore (20 anni), che frequenta il DAMS di Torino, e Simone Solenghi (18 anni), dell’Istituto Tramello. Il progetto cui partecipano, presentato nell’ambito della Call Youth in Action (Gioventù in Azione), vuole favorire il coinvolgimento dei giovani nei meccanismi della democrazia rappresentativa, far loro acquisire esperienza dei concetti e delle buone prassi di democrazia partecipativa e facilitare il loro dialogo con i decision maker, ad ogni livello. Coinvolge sei soggetti: oltre ai due piacentini, due spagnoli (il Comune di Cieza e la lega giovanile di discussione) e due polacchi (Dom Pojednania i Spotkan; Nowy Staw Fundation). Persegue i suoi obiettivi tramite la creazione di un Network, scambi di esperienza in tema di democrazia partecipativa e tre scambi tra ragazzi. Il primo si è svolto in Spagna, nella città di Cieza, nell’estate scorsa. Di questa loro esperienza i ragazzi piacentini hanno già parlato a Massimo Trespidi nell’ottobre scorso, nella loro prima visita in Provincia. La consultazione dei giorni scorsi, voluta da Massimo Trespidi, ha riguardato i prossimi scambi previsti dal progetto, che si terranno a Piacenza. Il primo, a gennaio, sarà di carattere tecnico e coinvolgerà i funzionari delle organizzazioni delle sei realtà coinvolte. Sarà seguito, a marzo, dall’incontro tra i ragazzi (sei per nazione). L’incontro in Provincia aveva proprio lo scopo di avviare le consultazioni per definire al meglio il programma di questo secondo appuntamento. Il Presidente Trespidi segue con particolare attenzione questa esperienza, e l’incontro di cui parliamo è stato da lui stesso sollecitato. La sua attenzione ha favorevolmente impressionato i ragazzi piacentinii. "E’ la prima volta – questo il loro commento – che un amministratore con una carica così importante ci segue con tanta sollecitudine e tanta attenzione". Prossimamente altri incontri.
