Venti piacentini, tutti giovanissimi, sono finiti nei guai dopo aver preso parte al grande rave party clandestino che si è tenuto il 31 ottobre scorso, proprio la notte di Halloween, in una fabbrica abbandonata dell’hinterland milanese. Il nutrito gruppo di piacentini, che già in passato avevano partecipato a simili raduni a base di musica a tutto volume e droga, è stato identificato dai carabinieri del Nucleo operativo di Rho, che si sono appostati quella notte per filmare e documentare l’intero evento, al quale hanno preso parte, pensate, almeno un migliaio di persone, delle quali ben 542 sono state identificate e denunciate. Le accuse vanno, a vario titolo, dalla detenzione di sostanze stupefacenti alla resistenza a pubblico ufficiale, passando per l’invasione di terreni e edifici, danneggiamento, furto e disturbo della quiete.