Anche il sindaco Roberto Reggi presenzierà, sabato 14 novembre, alla conferenza stampa convocata in Prefettura per l’apertura del ponte di barche, "una struttura fondamentale per il ripristino della viabilità stradale a servizio del trasporto pubblico e del traffico di base, tra l’Emilia e la Lombardia. E’ con evidente soddisfazione – aggiunge il primo cittadino – che, a nome della comunità piacentina, accolgo la notizia del completamento di quest’opera, i cui parametri di qualità hanno richiesto un intervento di elevata professionalità tecnica e scientifica".Nel contempo, il sindaco Reggi precisa che, "resta vivo il disappunto per il modo in cui Anas ha gestito l’intera vicenda. Pur salutando positivamente l’entrata in funzione della struttura provvisoria e riconoscendone la complessità – prosegue Reggi – vorrei ricordare che sarà operativa con un mese di ritardo rispetto ai tempi inizialmente previsti e che gli Amministratori locali, a cominciare dal sottoscritto, sono più volte dovuti intervenire per sollecitare l’ultimazione dei lavori. Paradossalmente, peraltro, sia il sottoscritto che le massime autorità civili e militari non sono a conoscenza, a tutt’oggi, delle modalità, dell’orario né del luogo in cui sarà inaugurato il ponte di barche"."Ribadisco – sottolinea il sindaco – che Anas ha avuto, e mantiene tuttora, un atteggiamento scorretto nel rapportarsi agli enti direttamente coinvolti nella situazione di disagio creatasi dopo il crollo del ponte della Statale 9. L’inaugurazione di sabato ne è l’ennesima dimostrazione: io, così come gli altri rappresentanti delle istituzioni, ho appreso di questo appuntamento così significativo, certo irrinunciabile, nel momento in cui la notizia è arrivata agli organi di informazione. Credo che concordare gli impegni preventivamente, valutando la disponibilità di tutti, sia un gesto doveroso da parte di chi, nei propri comunicati stampa, fa appello alla condivisione e alla partecipazione, senza però tradurre nei fatti queste belle parole".Infine, conclude Reggi, riferendosi alle notizie secondo le quali con l’apertura del ponte provvisorio verrebbe meno anche la gratuità del pedaggio nel tratto autostradale tra i caselli di Piacenza Sud, Ovest e Nord, "è necessario e urgente un chiarimento. Non solo questa misura non è stata discussa congiuntamente, essendo frutto di una decisione unilaterale di Anas, ma posso sin d’ora dire che il Comune di Piacenza è contrario, perché è impensabile che la struttura provvisoria possa sostenere lo stesso volume di traffico che transitava sul ponte della via Emilia, vale a dire 25mila veicoli al giorno. Abbiamo sempre auspicato un uso intelligente e razionale del ponte di barche, per cui è evidente che molti veicoli continueranno a utilizzare l’autostrada, che resta comunque una scelta obbligata negli orari notturni e in concomitanza con le piene del fiume".