Teatro Gioco Vita ha insegnato i segreti delle ombre in Francia.Il regista Fabrizio Montecchi, responsabile artistico della Compagnia, è stato impegnato per una settimana al Théâtre de Pierres di Fouzilhon, un suggestivo villaggio immerso nei vigneti nel dipartimento di Montpellier, dove ha tenuto un laboratorio sull’espressività del teatro d’ombre ("Expressivité du Théâtre d’ombres"). Il percorso formativo è stato organizzato dall’ Armal (Association Régionale des Marionnettistes et des Arts associés du Languedoc Roussillon) in collaborazione, tra gli altri, con l’Institut International de la Marionnette di Charleville-Mézières.Tre i moduli sviluppati nel lavoro. In prima battuta, un’introduzione all’ombra, con l’obiettivo di riconoscere il grado di realtà dell’ombra, la sua presenza e il legame intimo con l’individuo. Questo attraverso giochi individuali e di gruppo che hanno portato i partecipanti del laboratorio alla scoperta fisica ed emozionale dell’ombra.Secondo modulo, le tecniche del teatro d’ombre: per comprendere il complesso sistema di relazioni che sottostà al teatro d’ombre. Tra i temi sviluppati, lo spazio dell’ombra, il corpo, la sagoma.Infine, Montecchi ha sviluppato i linguaggi del teatro d’ombre: il ruolo della drammaturgia, della scena, della musica, della voce e del suono nella messa in scena di uno spettacolo d’ombre; l’utilizzo dell’immagine d’ombra negli altri linguaggi.Il percorso formativo si è concluso con una riflessione sul futuro del teatro d’ombre e il gruppo dei partecipanti ha presentato una performance frutto del lavoro svolto. Sempre in Francia, il regista di Teatro Gioco Vita Fabrizio Montecchi ha anche tenuto una conferenza a Toulouse, dal titolo "Il teatro d’ombre". L’incontro è stato organizzato al Centre Culturel St Cyprien dalla Compagnia di teatro di figura Pupella-Noguès.