La Giunta provinciale, su proposta dell’Assessore alla Formazione e Lavoro Andrea Paparo, ha approvato un avviso pubblico per il finanziamento di un percorso di qualificazione (della durata di 1000 ore) e di quattro percorsi di riqualificazione (della durata di 300 ore) per operatori socio sanitari.I corsi, completamente gratuiti, si avvieranno entro il prossimo mese di febbraio e coinvolgeranno circa 150 utenti.Il corso di qualifica è destinato a 25 persone disoccupate e si realizza in Val Tidone. Verso metà gennaio si procederà ad una selezione unitaria (tenendo conto anche dei progetti approvati a seguito dell’avviso pubblico straordinario regionale), per un’equa distribuzione degli allievi. Altri corsi di qualifica, finanziati dalla Regione, si terranno in Val d’Arda e a Piacenza. I corsi da 300 ore sono destinati a 120 persone e puntano a riqualificare operatori privi di qualifica impiegati con contratti di lavoro subordinati e non subordinati, nei servizi socio assistenziali e socio sanitari, ma con esperienza lavorativa e qualifiche regionali considerate equipollenti. L’attività formativa sarà quindi rivolta a operatori che:• svolgono attività assistenziali di base, privi della qualifica di OSS, finalizzati all’ottenimento di tale qualifica mediante percorsi di riqualificazione sul lavoro;• dispongono dell’autorizzazione alla frequenza del corso rilasciata dalla struttura/servizio di appartenenza;• appartengono a strutture/servizi avente sede operativa nel territorio della provincia di Piacenza; • hanno un contratto di lavoro a tempo indeterminato/determinato oppure atipico alla data di partenza delle attività formative.I progetti per la realizzazione dei corsi dovranno essere presentati dagli Enti di formazione rispettivamente entro l’11 dicembre (corso da 1000 ore) e entro il 22 gennaio 2010 (corsi da 300 ore) secondo le modalità previste nell’avviso. "I corsi – rileva Andrea Paparo – vogliono mettere gli operatori in grado di dare una risposta ai bisogni delle persone non autosufficienti o malate. La Provincia pone la "centralità della persona" come una sua priorità e non poteva non prestare attenzione a percorsi che garantiscono ai cittadini qualità e completezza dell’assistenza. Ha quindi voluto stanziare una somma considerevole per integrare e completare le attività formative che potranno svolgersi il prossimo anno, anche in ragione della programmazione straordinaria fatta dalla Regione. Grazie quindi alla due programmazioni, 100 persone acquisiranno la qualifica di OSS.Inoltre, con i percorsi di riqualifica 120 persone avranno l’opportunità di migliorare la propria posizione professionale e la propria condizione occupazionale. In questo caso lo sforzo economico è tutto della Provincia. I dati dei Centri per l’impiego evidenziano le grandi possibilità occupazionali che questa formazione offre (oltre il 95% dei neo qualificati trova lavoro, a pochi mesi dal termine del corso) e il contributo che da essa può venire a ridurre la disoccupazione, specie femminile (l’utenza è costituita soprattutto da donne, anche straniere)" .