Il mercato di Campagna amica di Coldiretti, dopo i ripetuti successi di pubblico ed i sinceri consensi ricevuti dai consumatori in occasione della partecipazione ad eventi, sagre e fiere che si sono svolte in città e provincia, approda a Ponte dell’Olio, l’antico paese della Val Nure, borgo di origine medievale che ricopriva un ruolo importante come punto snodo all’inizio della parte alta della valle, caratterizzato da un grande afflusso di viandanti e viaggiatori e molti scambi commerciali con la Liguria.Dunque un paese dove il commercio ed i sapori della tradizione sono da sempre "di casa" e qui dunque, come un tempo, stavolta nell’ambito della tradizionale fiera dei "sapori del borgo", oltre 20 imprenditori agricoli di Coldiretti proporranno, come sempre, il meglio della produzione aziendale del territorio piacentino, esponendo le tipicità legate a questa stagione: dal vino, agli ortaggi, dal pane al miele, dai salumi ai formaggi, fino alle confetture.Anche stavolta i produttori presenti, saranno disponibili per illustrare le peculiarità organolettiche di ciò che è stato posto in vendita, nonché il modo migliore per utilizzarlo per le sapide ricette della cucina tradizionale del territorio. Insomma come consuetudine ormai, il mondo agricolo "ci mette la faccia", a garanzia della qualità di ciò che si propone ai consumatori: non prodotti indistinti ed anonimi, ma quelli del territorio, delle vallate da cui provengono. Sono loro infatti il perno della filiera agricola tutta italiana, quelli che non si accontentano di commercializzare direttamente i prodotti, ma che svolgono un’importante promozione del territorio, nonché di educazione alimentare, perché è ormai noto ed assodato scientificamente come la stagionalità sia oggi il perno fondante di un’alimentazione sana, moderna ed equilibrata. La presenza dei produttori di Coldiretti a Ponte dell’Olio evidenzia anche l’attenzione e la sensibilità dimostrata dall’amministrazione comunale pontolliese alla filiera corta ed ai Mercati di Campagna Amica, nella consapevolezza che questi rappresentano un’attività importante non solo per l’aspetto economico, ma per il significato etico e sociale, perché valorizzare la filiera corta significa difendere il territorio, l’agricoltura, l’occupazione e le nostre produzioni.Proprio a Ponte dell’Olio, lo scorso anno, vennero proposti, per la prima volta nella nostra provincia, nelle trattorie e ristoranti della zona, sull’esempio degli agriturismi, i menù a Km zero, per sostenere anche in questo modo la filiera corta, di cui i Mercati di Campagna Amica sono una delle espressioni più significative.Per l’inaugurazione, domenica alle 11, lungo la via centrale del paese, con possibilità di degustazione e acquisto, sarà presente, con le autorità civili e militari, il presidente di Coldiretti Luigi Bisi, il presidente della locale sezione Coldiretti Giacomo Sala, e il responsabile di zona Camillo Tiramani. Per l’occasione è prevista l’inaugurazione del monumento ai minatori in Piazza delle Miniere, alla presenza del Corpo Bandistico Pontolliese, mentre alle 11,30, sfilata del "pancettone", salume Dop piacentino, prodotto per l’occasione dai salumifici della zona. Insomma trionfo dei sapori e dei prodotti autunnali, a cui ovviamente non poteva non partecipare il Mercato di Campagna Amica.