Sono stati infatti presentati nell’udienza di oggi i test effettuati al sert di Borgonovo, il cui esito ha stabilito che Juri Zaffignani era una personalità border line che aveva difficoltà a rapportarsi con il prossimo. Da questi test è anche emerso che l’imputato del delitto di via Alberoni aveva anche l’impulso di colpire o ferire qualcuno. Zaffignani pochi giorni dopo il delitto ha inoltre avuto un colloquio con un medico del sert che oggi in corte d’assise ricordando quel colloquio ha detto che Juri Zaffignaini aveva espresso il desiderio di arruolarsi nella legione straniera. Il processo riprenderà martedì con l’audizione di nuovi testimoni.