Alla COPRA MORPHO non riesce il colpaccio:sconfitta a Torino.

Nello storico PalaRuffini il Moncalieri conquista una nuova vittoria, la sesta consecutiva, conferma la sua imbattibilità in campionato e rimane la squadra da battere per chi punta al primo posto.Ma contro il Copra Morpho i piemontesi hanno dovuto soffrire fino in fondo per conquistare una vittoria arrivata soltanto nei secondi conclusivi di una gara molto combattuta.L’avvio è tutto per i padroni di casa, che schizzano sull’8-0, sorprendendo l’Ucp, costretta poi a scivolare addirittura a -15: 15-30 al 12′. Piacenza, comunque, non molla, resiste a questo momento di massima difficoltà e comincia una lenta ma costante rimonta.L’Ucp ricuce fino a -4, per poi andare al riposo lungo sul -7, tenendo comunque ben spalancata la partita. Moncalieri, squadra coperta in tutti i ruoli, trova in Giadini un terminale preziosissimo e molto preciso: alla fine per lui 27 punti.Ma Piacenza risponde con Boni, che alla fine ne infilerà 30. Il Copra Morpho trova più incisività in difesa e chiude il terzo quarto abbondantemente in corsa. All’inizio dell’ultimo periodo, i biancorossi piazzano addirittura il sorpasso con i canestri di Gamba e Angiolini: 70-68 con ancora una manciata di minuti da giocare.Però, nell’elettrizzante finale, i padroni di casa riescono a riprendersi, piazzando un colpo di coda di fronte al quale i biancorossi non possono che arrendersi.«Questa sconfitta – sottolinea Paolo Piazza, allenatore del Copra Morpho – ha un sapore diverso rispetto a quella col Castelnovo, ma pur sempre sconfitta è. Abbiamo dimostrato di essere in ripresa, ma purtroppo non è bastato. Vedremo di rifarci già sabato contro Marostica in casa».

Radio Sound