"L’Agenzia del Demanio intervenga sul Conservatorio Musicale ‘Giuseppe Nicolini’ per porre in essere tutti gli interventi indispensabili alla piena e corretta fruibilità dell’immobile da parte degli allievi e dei docenti". E’ l’on. Tommaso Foti (PDL), con un’interrogazione parlamentare, a chiedere al Ministro Tremonti di sollecitare l’Agenzia del Demanio affinché intervenga sul conservatorio musicale piacentino "in ragione dello stato di totale degrado in cui versa oggi la struttura". Che la manutenzione straordinaria dell’edificio posto in Via Santa Franca sia in capo all’Agenzia del Demanio, pare evidente da diverse normative e atti a cui l’on. Foti fa riferimento nella medesima interrogazione. "In ragione di quanto disposto dalla legge 11 gennaio 1996, n. 23, recante "Norme per l’edilizia scolastica" – spiega il parlamentare del PDL – che stabiliva la competenza delle Province per quanto si riferiva ai conservatori di musica, venne approvata con Delibera di Giunta n. 190 dell’11 dicembre 2000 la bozza di convenzione per il trasferimento alla Provincia di Piacenza degli immobili costituenti il conservatorio stesso. L’atto citato non ebbe mai ad esplicare i suoi effetti in quanto non venne sottoscritto dall’Agenzia del Demanio, che non ne condivideva i contenuti". "Detta circostanza – va oltre l’on. Foti – appare oggi superata dall’evolversi della normativa in materia, e ciò in ragione dell’entrata in vigore della legge 21 dicembre 1999, n. 508, che procedendo a una radicale riforma dei Conservatori Musicali, li ha trasformati in "Istituti Superiori di Studi Musicali e Coreutica", conferendo agli stessi personalità giuridica e autonomia finanziaria e contabile e sottraendoli alla competenza delle Province. Sul punto si è espresso conformemente anche il Consiglio di Stato con parere del 2007". A ulteriore conferma della proprietà dell’immobile e della competenza di intervento di ristrutturazione, l’on. Foti ricorda anche come "l’intervento di ripristino della copertura dell’edificio principale e di rifacimento dei servizi igienici del Conservatorio eseguiti nel 2002 da parte dell’amministrazione provinciale di Piacenza per mero spirito di collaborazione interistituzionale, era stato preceduto dal rilascio di uno specifico nulla osta dell’Agenzia del Demanio (9 agosto 2001). Per le riportate motivazioni, l’on. Tommaso Foti chiede quindi al Ministro Tremonti che solleciti, "con l’urgenza che il caso conclama", l’Agenzia del Demanio a intervenire per la necessaria ristrutturazione dell’edificio.I migliori saluti. Segreteria On. Tommaso Foti
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