A giorni partiranno i lavori di consolidamento delle sponde del Nure in località Sant’Agata. Per celebrare l’avvio dei cantieri l’assessore all’Ambiente Enzo Varani e la consigliera di maggioranza con delega alle frazioni, Cristina Busca – artefici dell’arrivo dei finanziamenti – hanno organizzato questa mattina un taglio del nastro in prossimità del corso d’acqua, ora in secca dopo le violenti piene di aprile. L’opera è già stata appaltata. La ditta che si occuperà dei lavori è l’impresa Cogni. A calamitare i finanziamenti ci hanno pensato gli stessi Varani e Busca che, grazie alla fitta trama di relazioni istituzionali intessuta nel corso degli ultimi mesi, hanno portato a Sant’Agata 250mila euro di fondi Aipo. Sono stati i due esponenti di maggioranza, oggi, a dare l’annuncio delle imminenti realizzazioni, alla presenza del sindaco Giancarlo Tagliaferri e della sua giunta, che ha fatto gli onori di casa a Gianfranco Larini, responsabile del servizio tecnico dei bacini degli affluenti del Po. Per l’occasione si è mossa l’intera frazione, la protezione civile locale e una delegazione dell’associazione "Vivere San Giorgio". «L’obiettivo dell’intervento – ha spiegato Larini – è consolidare le spalle del fiume. Gli eventi della scorsa primavera hanno creato parecchi danni lungo l’intera asta, tanto più su un terreno fragile come questo. Abbiamo sempre avuto sott’occhio la situazione del fiume». Ringraziamenti reciproci tra i componenti di maggioranza. «C’è stato un ottimo gioco di squadra, per cui ringrazio Cristina, l’assessore regionale Davide Boni e l’Aipo – ha detto Varani – la soddisfazione è tanta e tutti gli abitanti ci hanno riconosciuto il merito. La messa in sicurezza di questo centro abitato è un valore aggiunto per l’intero comune». «Una prova – ha fatto seguito un’altrettanto riconoscente Busca – che l’amministrazione può impegnarsi nel colloquio tra i cittadini e gli enti pubblici». «Chi la dura la vince – ha commentato il sindaco, soddisfatto dei "suoi" –. I problemi dei cittadini sono i problemi degli amministratori. Gli abitanti sono rassicurati e l’obiettivo è stato centrato».
