Anche a Castel San Giovanni, ventisettesima tappa del suo tour nei comuni, Massimo Trespidi ha raccolto, oggi, ampi consensi per la sua scelta di andare sul territorio, con i suoi assessori, a toccare con mano i problemi delle comunità. Ne è una palese dimostrazione l dichiarazione che il sindaco carlo capelli ha voluto rilasciare al termine della consultazione "Sono molto soddisfatto per questo incontro con la Giunta provinciale; ritengo che quella seguita da Massimo Trespidi sia una strategia vincente perché gli consente di verificare i problemi direttamente, là dove si pongono, con le comunità interessate e di trovar loro le soluzioni migliori. Nell’incontro ho posto sul tappeto non solo i problemi del mio comune ma anche quelli di vallata, ed ho avuto risposte che mi hanno pienamente soddisfatto, perché la Provincia si è impegnata ad aiutare il mio Comune e quelli di val Tidone a risolverli, sia con proprie risorse sia dandoci una mano a reperirle. E’ il modo migliore di gestire il governo del territorio, se veramente si vogliono tutelare al meglio gli interessi della comunità piacentina". L’apprezzamento di Carlo Capelli si unisce a quelli degli altri sindaci incontrati finora da Massimo Trespidi ed è un apprezzamento bipartizan: lo confermano, se ce ne fosse bisogno, i lusinghieri giudizi espressi sulla scelta di Massimo Trespidi ieri, alla presentazione delle linee di mandato, dal capogruppo PD in Consiglio provinciale, Marco Bergonzi. Tanti i problemi che Carlo Capelli ha richiamato nell’incontro di oggi. Su tutti, la realizzazione degli assi tangenziali al centro capoluogo. Per il braccio ad ovest del paese, quello verso Stradella, è già stato definito il progetto esecutivo e si è già reperita una parte dei fondi necessari alla realizzazione dell’intervento. Servono però altri 10 milioni di euro, e la Provincia, ha assicurato Massimo Trespidi, aiuterà il Comune a reperirli, intervenendo in Regione ed in altre sedi competenti. Per il braccio orientale, quello verso Piacenza, si è più indietro. Il primo passo da compiere è la redazione del progetto esecutivo. Occorrono 500 mila euro, e la Provincia, anche in questo caso, aiuterà il Comune a trovarli. L’obiettivo è definire il progetto esecutivo entro il 2010, per poi mettere mano alle fasi successive. Tra gli altri problemi che il Sindaco ha ricordato, e alla soluzione dei quali, ha garantito Massimo Trespidi, la Provincia contribuirà, o con sue risorse o aiutando il Comune a trovarle, ci sono la sistemazione dell’incrocio tra via Emilia e accesso a Fontana Pradosa (l’intervento, ha garantito Massimo Trespidi, sarà realizzato dalla Provincia, con risorse proprie, entro il 2010), lo spostamento della recinzione del polo scolastico locale, per migliorare la viabilità in zona, il completamento della locale sede dei vigili del fuoco, a servizio di tutta la val Tidone, un attracco sul Po, a Pievetta, sia a fini turistici che a servizio della Protezione civile, la realizzazione del secondo lotto del locale liceo, nelle adiacenze del primo, l’attivazione di un punto mobile che dia informazioni sui principali eventi turistici d val Tidone, un sostegno alla locale stagione teatrale ed altro ancora.