Un sacerdote piacentino è finito nei guai accusato di essersi venduto nientemeno che gli oggetti di arte sacra della sua parrocchia. Il fatto riguarda una chiesa dell’alta Valtrebbia, sul cui parroco sono cadute di recente le attenzioni dei carabinieri del Nucleo tutela patrimonio culturale di Genova, che al termine delle indagini lo hanno denunciato per illecita alienazione di beni. Insieme a lui è finita nei guai anche la presunta acquirente degli oggetti, circa un ventina, ovvero un’antiquaria con un’attività a Genova. Ora la parola passa alla Procura della Repubblica di Piacenza che ha ricevuto dai carabinieri del capoluogo ligure tutti gli incartamenti relativi alle indagini.
