E’ stato condannato ieri dal Tribunale di Piacenza a sette anni di ricovero in un ospedale psichiatrico di Reggio Emilia, il trenetnne di Travo che il 29 marzo scorso aveva accoltellato Claudio Barbagli e malmenato la moglie di quest’ultimo Cristina Bigai. L’imputato è stato assolto dall’accusa di tentato omicidio perché giudicato al momento del fatto incapace di intendere e volere. Il ricovero nella struttura psichiatrica Reggiana è stata decisa proprio a causa della pericolosità del soggetto.