E’ pari a 50 mila euro il contributo che la Provincia di Piacenza erogherà al Comune di Borgonovo per sostenere l’attività del locale Hospice. A darne l’annuncio questa mattina il presidente della Provincia Massimo Trespidi alla presenza di Domenico Francesconi e Carlo Capelli, sindaci dei due Comuni, Borgonovo e Castelsangiovanni, proprietari di "Azalea", l’ASP (Azienda Servizi alla persona) di cui l’Hospice fa parte, e il direttore della struttura, Antonello Zangrandi."Il sostegno economico della Provincia a favore dell’hospice di Borgonovo nasce in seguito alla visita della mia Giunta al comune di Borgonovo nell’ambito del tour che sto compiendo con la mia Giunta nei 48 comuni del territorio – ha spiegato Massimo Trespidi – In quella circostanza una delle maggiori criticità che il sindaco aveva posto all’attenzione della provincia era proprio l’hospice, l’unica struttura di questo genere attiva nella provincia, i cui servizi erano sostenuti grazie all’impegno del Comune di Borgonovo. Il contributo provinciale va nella direzione di contribuire all’attività di questa struttura nella consapevolezza che sarà, anche nei prossimi anni, l’unico servizio di questo genere nell’intera provincia e che avrà sempre di più, perciò, una valenza provinciale". "L’Hospice – ha osservato il sindaco di Borgonovo Francesconi – funziona dal 2005 a servizio di tutto il territorio provinciale. Ha, purtroppo, un deficit annuo di 150 mila euro che è ormai cronico e che che si potrebbe ridurre solo aumentando il numero di posti convenzionati. Attualmente sono 10, la Regione ne consentirebbe altri due, ne servirebbero tre o quattro. Già l’anno scorso la Provincia aveva erogato un contributo, quello di quest’anno è ancor più significativo non solo per la sua entità, ma anche perché sta a significare l’impegno dell’Ente a prendere in carico un servizio che è di valenza provinciale".Sulla valenza provinciale della struttura ha insistito anche il direttore Zangrandi, ricoredando come dal distretto di Piacenza viene il 38% dei ricoverati, dal distretto di Ponente il 43%, dal distretto di Levante il resto.