Nuovo accordo tra Comune di Vernasca e castello di Vigoleno: riprendono le

Il borgo di Vigoleno, probabilmente il più bello della nostra provincia, arricchisce la sua offerta turistica grazie alla collaborazione tra Comune di Vernasca (nel cui territorio il borgo ricade) ed alcuni privati. Da oggi, offre ai turisti la possibilità di visitare il suo castello, fino a ieri pressoché inaccessibile ad estranei, e, sempre all’interno del castello, servizi ricettivi e di ristoro: cinque nuove camere, che si aggiungono alle tre già esistenti, ed un ristorante, che aprirà i battenti domenica prossima. In questa sua nuova veste il borgo è stato presentato oggi, nella sede della Provincia, in una conferenza stampa che ha visto la presenza del sindaco di Vernasca, Gianluigi Molinari, del Vicepresidente e Assessore a Cultura e Turismo della Provincia, Maurizio Parma, del Presidente dell’Associazione dei Castelli del Ducato, Orazio Zanardi Landi, e di uno dei due soci attuali proprietari del castello, Valter Faustini. "La politica di valorizzazione turistica attuata dal mio Ente – ha voluto ricordare Maurizio Parma – non può prescindere da Vigoleno, borgo tra i più belli d’Italia e motivo di vanto e di orgoglio per tutti i piacentini. L’Amministrazione provinciale, in passato,  ha cercato con successo di valorizzare questa nostra ricchezza, oggi c’è un rilancio, per il futuro sono previste altre iniziative. La mia presenza qui sta a significare che la Provincia vuole essere al fianco del Comune di Vernasca, nell’impegno a valorizzare questo sito straordinario". "Vigoleno è uno dei punti di forza della mia Associazione – ha osservato Orazio Zanardi Landi -, il castello è molto bello e rappresenta un richiamo turistico notevole; il fatto che ora sia aperto e visitabile in maniera più completa rispetto al passato non può che far piacere. Il borgo ha ora tutti i requisiti per farsi valere sul mercato turistico, perché offre la gamma completa dei servizi che il turista moderno cerca: non solo il "bene" da visitare, ma anche lo spazio dove alloggiare. E’ la via da seguire per reggere alla concorrenza, in un mercato estremamente competitivo, ed è una via che dovrebbero seguire, oltre a Vigoleno, anche altre nostre realtà turistiche d’eccellenza, come Castell’Arquato e Grazzano Visconti". "E’ una iniziativa  – ha dichiarato Gianluigi Molinari – , che abbiamo realizzato grazie alla collaborazione tra pubblico e privato. Il Comune offre un servizio guida all’altezza, i proprietari del castello l’opportunità di visitarne l’interno dell’edificio ed avviano un’attività commerciale importante. Vigoleno è pronta ad essere rilanciata, stiamo lavorando ad iniziative di animazione, che dovrebbero partire già nel prossimo anno. Fondamentale, ribadisco, la collaborazione tra pubblico e privato: è la condizione, ineludibile, per attivare iniziative di successo". "La nostra fortuna – ha soprattutto fatto notare Valter Faustini – è avere incontrato una Associazione, quella dei Castelli del Ducato, che ha voglia di crescere e di migliorarsi ed un Comune disponibilee. Le cinque nuove stanze si trovano sopra il piano nobile, il ristorante è nella sala degli stemmi. C’è spazio per trenta coperti, a disposizione non solo degli ospiti dell’albergo ma anche di esterni. In tutto, il castello può ora ospitare dodici persone". Le nuove camere arricchiscono un’offerta ricettiva che è già buona: in Vigoleno, ricordiamo, si trova casa Tanzi, struttura di proprietà del comune che può ospitare, nelle sue quattro stanze, otto persone. "Cercheremo di valorizzarla – ha detto il sindaco –  proponendola come sede per convegni, attività culturali e di formazione".

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