Un ucraino, di 24 anni, è ricercato dalle forze dell’ordine dopo essere evaso dalla sua abitazione di via Mischi dove stava scontando gli arresti domiciliari. Ieri sera infatti i carabinieri della stazione Levante si sono presentati a casa sua per il controllo di routine, ma il giovane non è stato trovato in casa. Nel caso venisse rintracciato dovrà anche rispondere quindi di evasione.Un piacentino di 24 anni è stato invece denunciato dalla polizia per guida in stato di ebbrezza e guida con patente revocata. La volante lo ha infatti fermato stanotte in via Emilia parmense mentre era alla guida di una lancia y. Aveva una condotta decisamente pericolosa e sbandava in continuazione, oltre ad avere ben visibili sulla fiancata i segni di un incidente appena accaduto. Quando i poliziotti gli hanno chiesto la patente, il giovane non ha potuto fare altro che confermare che il documento gli era stato revocato da tempo per altre infrazioni al codice della strada. Accanto a lui era seduta un’amica, anche lei piacentina e intestataria della vettura, che è stata denunciata per l’incauto affidamento del mezzo.E nei guai è finito anche un egiziano di 19 anni fermato stanotte in piazzale Marconi davanti alla stazione per un normale controllo dalla pattuglia composta da polizia e militari. Lo straniero si è però inspiegabilmente rifiutato di fornire i documenti, anzi dando del filo da torcere alle forze dell’ordine che hanno dovuto chiamare rinforzi per portarlo in questura. Per lui quindi anche la denuncia per resistenza.Infine da segnalare il ritrovamento di un’auto che era stata rubata. Nei guai, per appropriazione indebita, è finito un piacentino di 24 anni che ieri mattina è stato fermato per un normale controllo dalla polizia in via Raineri. Era alla guida di una fiammante Alfa Mito che però, da un controllo della targa, risultava essere stata noleggiata lo scorso 19 agosto presso un autonoleggio di Bologna e non più restituita.