Sicurezza sul lavoro : incontro Assessore al Lavoro Andrea Paparo con i vertici di INAIL e Servizio Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro dell’ASL.L’Assessore al Lavoro Andrea Paparo ha in questa settimana incontrato, insieme alla Dirigente del Servizio Lavoro Dott. ssa Manuela Moreni, il Dott.Angelo Andretta , direttore della locale sede INAIL e il Dott. Giovanni Lombardi , Dirigente della U.O. Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro dell’A.S.L. di Piacenza, per rinsaldare le collaborazioni e sondare nuove prospettive di sviluppo in merito al tema della sicurezza del lavoro, unitamente a quello della regolarità delle prestazioni di lavoro. Temi che assumono forte rilevanza nelle azioni Assessorato al Lavoro avvierà nei prossimi mesi . La Legge Regionale n. 17 del 2005 prevede ruoli rilevanti per le Province, al fine di garantire la promozione della "qualità del lavoro" e le Linee programmatiche di mandato dell’ attuale Amministrazione hanno definito come centrale l’argomento.In un clima di positivo confronto, durante entrambi gli incontri, oltre ad analizzare alcune linee di collaborazione in atto ( iniziative sulle tutele nel "post infortunio" , azioni informative dirette a diffondere la cultura del lavoro tra imprese e lavoratori utenti dei servizi per l’impiego…) sono state verificate ulteriori possibilità di impegno comune sul tema della sicurezza, che possano vedere praticate sinergie tra le istituzioni e le parti sociali, che presso l’Assessorato operano attraverso lo strumento della Commissione di Concertazione.L’Assessore Paparo, a margine degli incontri, ha avuto modo di sottolineare quanto le azioni di promozione per il "buon lavoro" non debbano essere dimenticate nell’attuale congiuntura, sull’onda di considerazioni superficiali che tendono a relegare le questioni legate alla sicurezza e alla regolarità del lavoro come lussi superflui in tempi di crisi." La linea che l’Assessorato intende seguire è quella di costruire insieme il lavoro regolare e sicuro. E’ un impegno con il quale non si intende rispondere alle emergenze, ma che significa anzi continuità d’azione, pianificazione,collaborazione, necessità di condivisione di comuni obiettivi e priorità per realizzare azioni che salvaguardino il bene primario della salute dei lavoratori". "In questo momento di crisi", afferma ancora Paparo, "una delle preoccupazioni è quella di una recrudescenza del fenomeno del lavoro sommerso e della sottoccupazione involontaria, con il conseguente pericolo del deterioramento delle condizioni di sicurezza nei luoghi di lavoro." Nelle prossime settimane il confronto avviato verrà ampliato a tutti gli altri soggetti facenti capo all’accordo interistituzionale per la promozione della sicurezza , regolarità e qualità del lavoro ( e quindi a Prefettura, Direzione Provinciale del Lavoro, INPS e Camera di Commercio) .