Italia dei Valori di Piacenza aderisce in maniera convinta all’appello lanciato dal Presidente dell’Anmil piacentina Bruno Galvani per collocare, nella mattinata di sabato 10 ottobre (vigilia della 59° Giornata per le Vittime del lavoro), 1.140 croci di legno che andranno simbolicamente a rappresentare i morti sul lavoro in Italia nell’arco del solo 2008. Sicuramente l’iniziativa si distanzia da quelle stanche rappresentazioni istituzionali a cui assistiamo cadenzalmente e siamo sicuri servirà a svegliare molto coscienze, e a sensibilizzare i cittadini su un tema di cui troppo spesso si discute a vuoto, ma che continua a vedere pochi provvedimenti concreti e, comunque, non abbastanza. Un dramma che coinvolge non solo le vittime, ma interi nuclei familiari e sociali, un fenomeno gravissimo, che merita l’attenzione, oltre che dei lavoratori, di tutti i soggetti, nessuno escluso, che possano contribuire a porre fine a questa inaccettabile e silenziosa strage quotidiana. l’Italia dei Valori ha collocato, nelle sue proposte di alternativa di Governo, il tema del lavoro al primo posto, chiedendo l’immediato ripristino del Decreto legislativo 81/08 sulla sicurezza introdotto dal passato Esecutivo (e smantellato dall’attuale maggioranza, dimezzando in gran parte le sanzioni per i datori di lavoro e dirigenti senza potenziamento dei controlli). Nello specifico, non deve essere certamente permesso che le imprese facciano economie sui sistemi di sicurezza, punendo inflessibilmente i trasgressori e nel contempo dando risorse maggiori per l’attuazione di politiche di prevenzione. Troppi poi sono i casi in cui i lavoratori contano poco, in cui non hanno la forza di chiedere, di imporre al loro datore il rispetto delle normative sulla sicurezza. Infine nell’ambito del sistema dei controlli ne servono chiaramente di più (secondo le statistiche ogni azienda viene controllata una volta ogni 33 anni), ma serve anche maggior personale nelle Direzioni Provinciali del Lavoro e nei Dipartimenti di Prevenzione. Tutti in questa battaglia devono fare la loro parte: dal Governo agli imprenditori passando per i lavoratori, affinché sia tutelata la dignità e la sicurezza di questi ultimi. Tornando alla giornata di sabato, ci appelliamo anche noi alla sensibilità dei piacentini: chi ha qualche ora di tempo a disposizione venga a contribuire a questa importante iniziativa promossa dall’Anmil (per informazioni 0523/499494).Segreteria Provinciale Italia dei Valori – Piacenza