Al fine di consolidare la rete degli sportelli antidiscriminazione esistente nella realtà piacentina ed ampliarla in modo capillare, la Provincia, tramite l’assessore al Welfare, Sussidiarietà e Politiche sociali Pier Paolo Gallini, e in collaborazione con il Tavolo sul Welfare (che l’Assessore presiede), ha convocato per giovedì 8 ottobre, alle 11, nella sala polifunzionale della sede della Provincia di Borgo Faxhall, un incontro pubblico nel quale verrà illustrata l’attività del Centro regionale contro le discriminazioni, avviato dalla Regione sulla base della legge vigente e in concomitanza con l’inizio dell’Anno Europeo delle Pari Opportunità per tutti. Il Centro Regionale attualmente si articola in 169 punti territoriali, è stato concepito sotto forma di sistema di rete territoriale in grado di valorizzare e rafforzare le esperienze degli sportelli informativi e delle reti di enti ed associazioni esistenti, spesso con un forte radicamento locale e soprattutto punto di riferimento per i cittadini stranieri e non. Recentemente il Centro regionale ha avviato collaborazioni con l’ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali (Unar), con la Consigliera Regionale di Parità, con il Difensore Civico regionale, relativamente sia alle segnalazioni che provengono dai territori sia come soggetto in grado di attivare ricognizioni nelle realtà provinciali, e con l’Assemblea Legislativa, con particolare riferimento all’attività connessa a percorsi di cittadinanza attiva e di partecipazione rivolta ai giovani. Ricordiamo che nella nostra provincia la rete locale contro le discriminazioni è costituita da due ‘nodi di raccordo", rispettivamente nel Distretto Città di Piacenza, presso il Comune di Piacenza, e nel distretto di Levante, presso il Comune di Fiorenzuola d’Arda, aventi funzioni informative, promozionali e di sensibilizzazione, oltre che di consulenza nei confronti dell’utenza e raccolta di segnalazioni. L’incontro di Borgo Faxhall sarà presieduto dall’assessore Gallini e vedrà la partecipazione di Andrea Stuppini, Dirigente del Servizio Politiche per l’Accoglienza e I’lntegrazione Sociale della Regione, e Viviana Bussadori, referente per il Centro regionale contro le discriminazioni.