Coli e Bobbio tappe odierne del tour che Massimo Trespidi e la sua Giunta stanno compiendo nei 48 comuni per verificare direttamente problemi e difficoltà. Emblematica in questo senso la visita in comune di Coli: qui, il sindaco Massimo Poggi ha letteralmente condotto gli ospiti a "vedere" le cose che gli stanno più a cuore. La Giunta ha sostato prima a Perino, per un sopralluogo al centro polifunzionale, struttura realizzata dalla precedente amministrazione a scopi sociali ma non utilizzata. Il centro è pressoché completato, si tratta ora di deciderne l’uso. Massimo Trespidi ne ha suggerito un utilizzo, trattandosi di struttura che ha i requisiti per servire un’area vasta, a servizio non solo di Coli ma anche dei Comuni limitrofi: la Provincia li convocherà, per conoscere la loro esigenza sociale più pressante e valutare la possibilità di utilizzare la struttura per soddisfarla. Il sindaco ha anche chiesto interventi per riqualificare la viabilità che attraversa il paese (un marciapiede lungo la strada provinciale del Cerro, una rotatoria tra provinciale e ex statale 45). Da Perino il gruppo si è trasferito a Coli percorrendo la comunale che sale a Filippazzi. Sosta, lungo il percorso, nella pineta di S. Agostino, area verde di singolare bellezza e di considerevoli potenzialità turistiche che il Comune vorrebbe valorizzare, anche sfruttando le strutture sportive su cui Coli può già contare e che intende potenziare. La pineta potrebbe essere luogo ideale per soggiorni per anziani e per stage per ragazzi, oltre che per la preparazione di compagini sportive. Per favorirne la piena valorizzazione la Provincia, ha assicurato Massimo Trespidi, contatterà comuni ed altri soggetti potenzialmente interessati. A Bobbio, il sindaco Marco Rossi e l’assessore, nonché Presidente del Consiglio provinciale, Roberto Pasquali hanno chiesto alla Provincia un sostegno per superare le ultime difficoltà con la Soprintendenza relative alle terme, hanno sollecitato un coinvolgimento del Comune nella gestione di corsi di formazione musicali e culturali, un aiuto per adeguare alle norme antisismiche un progetto di riqualificazione delle scuole medie, un appoggio per eliminare l’amianto dal locale macello, mirabile esempio di archeologia industriale che il Comune intende recuperare, interventi per migliorare la viabilità provinciale a Mazzano Scoti, un intervento presso Tempi per l’attivazione di un servizio di trasporto pubblico tra Bobbio e Passo Penice, misure per rendere più sicura la fermata bus sulla statale 45 a Mezzano Scotti. Chiesti anche un sostegno all’impegno del Comune a mantenere a Bobbio una sezione dell’Istituto Tramello (nel prossimo anno dovrebbe essere ripristinata anche la prima classe, quest’anno abolita per mancanza di studenti) e la riduzione dei vincoli all’interno del PTCP. La Provincia, ha replicato Massimo Trespidi (che aveva con sé, come d’uso, il fido Moleskine, la piccola agenda su cui prende appunti durante il suo giro), farà quanto può per venire incontro a tutte le richieste. Il sindaco ha anche voluto esprimere il suo apprezzamento a Massimo Trespidi per la scelta di "andare sul territorio" ed ha ringraziato la Provincia per la rapidità con cui ha avviato i lavori sulla provinciale di Ceci per risanare un movimento franoso.