Da sabato 3 ottobre parte l’inchiesta telefonica di Usl Piacenza

Quali sono le motivazioni per cui i cittadini della provincia di Piacenza, in alcuni casi, si rivolgono a strutture sanitarie fuori della Regione Emilia Romagna per prestazioni specialistiche ambulatoriali e indagini diagnostiche oltre che interventi in regime di ricovero?Su questo tema l’Azienda Usl di Piacenza attiva, da sabato 3 ottobre, un’indagine telefonica. L’obiettivo è quello di rilevare i fattori che influenzano le scelte della popolazione, nell’ottica di migliorare il servizio offerto all’utenza. A rispondere sarà chiamato un campione rappresentativo della popolazione adulta del nostro territorio provinciale equamente suddivisa per sesso.In tutto saranno necessarie le risposte di 550 persone, i cui nominativi saranno estratti tra gli abbonati che compaiono sull’elenco telefonico di ciascun comune della provincia.   Le interviste telefoniche saranno realizzate da operatori dell’Ufficio relazioni con il pubblico dell’Ausl di Piacenza, che si qualificheranno con il cognome e la struttura di appartenenza, in fasce orarie predeterminate: orientativamente dalle 13 alle 14, dalle 18.30 alle 20 e il sabato mattina dalle 10.30 alle 14, al fine di poter contattare il maggior numero di cittadini, compresi quelli che  prestano la propria attività lavorativa fuori provincia. La durata dell’intervista sarà di circa 10 minuti, con diverse domande volte a determinare alcune caratteristiche rispetto a: condizione socio anagrafica (età, studio, professione, comune di residenza), quesiti sulle esperienze sanitarie vissute direttamente e su quelle indirette (raccontate da parenti o amici) e sulle eventuali motivazioni che hanno spinto a rivolgersi ad altri ospedali o strutture sanitarie extraregione. Ancora, gli operatori cercheranno di indagare se su questa scelta hanno influito i consigli o suggerimenti particolari, anche provenienti dai mass media. Infine, l’intervista cercherà anche di approfondire la percezione che i cittadini hanno del proprio attuale stato di salute. Chiedendo la collaborazione della cittadinanza all’indagine, la Direzione dell’Ausl di Piacenza sottolinea che le notizie fornite tramite l’intervista, saranno trattate nel pieno rispetto della normativa vigente sulla privacy e nella massima salvaguardia della riservatezza di coloro che hanno aderito all’iniziativa e, inoltre, saranno utilizzate unicamente per lo scopo dichiarato. I risultati dell’indagine, una volta elaborati, saranno restituiti a cura dell’Azienda stessa e pubblicati anche sul sito internet; a partire da questi esiti, l’Ausl ha già programmato di proseguire l’indagine a livello territoriale (su un ambito specifico, con una modalità basata su focus group e interviste dirette rivolte tra l’altro a gruppi informali (quali gestori negozi ed esercizi commerciali).  

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