Occhi sempre puntati sul caso Filosa: l’inchiesta infatti prosegue e i carabinieri hanno già convocato per i prossimi giorni una dozzina di persone attraverso le quali, non con interrogatori, ma con colloqui si cercherà di completare il puzzle che ormai da mesi si stanno componendo. Non solo imprenditori, verranno ascoltati dai militari anche esponenti del mondo del lavoro, persone che in qualche modo possono essere riconducibili alla" realtà" di Don Alfonso. L’attenzione sarà dunque riportata nei prossimi giorni su altri filoni che erano stati battuti all’inizio delle indagini e che andranno ad affiancarsi alle due custodie cautelari per corruzione e concussione già affibiate al responsabile della Direzione provinciale del lavoro. Secondo gli inquirenti il Filosa, grazie al suo ruolo, sarebbe stato il fulcro di un sistema che si propagava inglobando più ambiti dell’economia piacentina.
