Un PTCP che rivaluti il commercio nei centri urbani, un piano per le grandi strutture di vendita, una attenzione alla nascita ed allo sviluppo dei centri urbani naturali. E poi, un impegno a contrastare la riduzione delle attività commerciali in montagna, a conciliare ambiente e sviluppo, a sostenere imprese e lavoro, ad incentivare e difendere l’occupazione, a rinnovare i principi della formazione professionale, ad agevolare il credito alle imprese. Sono le non poche richieste che la Giunta dell’Unione commerciale, tramite il suo presidente, Francesco Meazza, e il suo direttore, Giovanni Struzzola, ha formulato ieri (24 settembre) alla Giunta provinciale, nella sede della Provincia, al primo confronto, cordiale e costruttivo, di una serie che continuerà, per approfondire problemi di interesse comune. E Massimo Trespidi ed i suoi Assessori hanno dato una prima serie di risposte. La Provincia, ha tra l’altro fatto presente l’Assessore allo sviluppo e alla programmazione Patrizia Barbieri, sta definendo un PTCP che tiene conto delle osservazioni dei cittadini e di tutte le esigenze da loro prospettate. Il problema commercio va affrontato con equilibrio, verificando se esistono le condizioni per creare nuovi centri commerciali. Non farlo avrebbe conseguenze negative. Per far fronte alla crisi, ha osservato l’Assessore a Scuola Formazione e Lavoro Andrea Paparo, la Provincia punta soprattutto qualificare una delle sue maggiori risorse, la Formazione, rendendola veramente in grado di rispondere alle esigenze di chi cerca lavoro e delle imprese. Il Turismo, ha osservato il Vicepresidente della Provincia e Assessore competente Maurizio Parma, può essere una risorsa fondamentale per prouovere il nostro sviluppo, viste le eccellenze del territorio (enogastronomia, ma anche cultura e ambiente); fondamentale sarà potenziare la ricettività alberghiera in area montana, anche in prospettiva Expò 2015, una opportunità che questa provincia non deve perdere, puntando, in prima istanza, a rafforzare i rapporti, peraltro già buoni, con le istituzioni lombarde. Da Sergio Bursi, Assessore ai Lavori pubblici, soprattutto un impegno: qualificare il patrimonio stradale di competenza, per venire incontro alle esigenze dei cittadini. Da Giovanni Struzzola, la richiesta: di interventi in Regione per ottenere le risorse necessarie a potenziare la ricettività alberghiera di area montana (servirebbero due, tre strutture medio grandi per vallata). Massimo Trespidi ha, chiudendo l’incontro, fatto riferimento al metodo di lavoro che la sua Giunta ha adottato: andare sul territorio, per consultare le comunità e raccogliere suggerimenti che aiutino a compiere scelte condivise. Il tour che la Giunta sta compiendo nei 48 Comuni ha questo scopo ed ha già consentito di raccogliere utili indicazioni sui bisogni della gente. Su tutti, l’esigenza, largamente condivisa, specie in area montana, di servizi sociosanitari di prima necessità più vicini alle comunità e da esse più facilmente fruibili. Il PTCP, ha concluso il Presidente, metterà in rete un sistema integrato de i servizi che il nostro territorio deve avere, evitando, tra l’altro, di prevedere centri commerciali sovradimensionati, in zone servite da collegamenti inadeguati.