La delegazione di agricoltori serbi in questi giorni in visita nella nostra provincia è stata oggi (mercoledì 23 settembre) ospite in Amministrazione provinciale, qui accolta dal Presidente della Provincia Massimo Trespidi. Accompagnavano la delegazione il Presidente, Pierangelo Romersi, e il direttore, Luigi Stefanini, dell’Azienda Tadini, che ha organizzato la visita e presso la quale la delegazione è attualmente ospitata. Gli ospiti balcanici sono a Piacenza per prendere contatto con la realtà della nostra agricoltura. La visita si lega al progetto avviato negli scorsi anni in Serbia dall’Azienda Tadini con i finanziamenti del Ministero Affari Esteri ed è sponsorizzata da una banca serba, la Procredit Bank. Offre alla nostra comunità l’occasione di sviluppare i contatti avviati nel passato con la realtà serba.La delegazione è composta da 9 Agricoltori (che hanno ricevuto un premio dalla banca serba in quanto migliori produttori serbi), due rappresentanti di ProCredit Bank, sette giornalisti, un Rappresentante del Ministero Agricoltura della Repubblica Serba.Nell’incontro di oggi il prof. Trespidi ha dato gli ospiti il benvenuto, a nome di tutta la comunità piacentina, ed ha brevemente richiamato le caratteristiche del nostro comparto agricolo, tuttora settore portante della nostra economia, con punti di eccellenza nella viticoltura e nella filiera agroalimentare. Ha poi ricordato come Piacenza sia terra di confine tra le due regioni economicamente più importanti del Paese e faccia parte di un sistema territoriale, a cavallo del Po, con caratteristiche produttive molto simili. Uno degli obiettivi prioritari che la Provincia si pone, ha aggiunto, è presentare al meglio le nostre tante eccellenze al grande appuntamento di EXPO 2015, e in questo senso sarà fondamentale una vasta sinergia che coinvolga tutte le componenti della nostra comunità. Massimo Trespidi ha quindi espresso il suo apprezzamento sull’impegno del Governo serbo, e degli istituti finanziari di quel Paese, a sostegno del comparto agricolo locale e si è detto convinto che scambi di esperienze come quello in corso possano contribuire a favorire la fratellanza tra i popoli, la solidarietà e la crescita reciproca. Al termine dell’incontro il prof. Trespidi ha consegnato agli ospiti un volume sul”Ambiente del Po ed un piatto in ceramica con l’immagine del Palazzo della Provincia e lo stemma dell’Ente.