Tangenziale alla strada provinciale di val Nire all’altezza dell’abitato di Bettola e un impegno ad impedire il saccheggio delle sorgenti d’acqua in comune di Ferriere argomenti discussi nella seduta odierna di Consiglio provicniale. Sui due temi ha presentato altrettante mozioni il consigliere dell’UDC Bruno Ferrari. Nella prima, si chiede alla Giunta di prevedere nel piano triennale delle opere pubbliche un intervento che migliori la viabilità lungo la provicniale di val Nure in comune di Bettola, con la eliminazione dei tornanti di passo Camia, a monte del paese, realizzando apposita variante. Ferrari non chiede di realizzare subito l’intervento, ma semplicemente di prevederlo nel piano triennale, e di iniziare a lavorare per reperire le ingenti risorse necessarie alla sua realizzazione. Nel voto, a favore del documento si sono pronunciati i gruppi del Partito delle Libertà e l’UdC. Il Centro sinistra non ha partecipato alla votazione: per i consiglieri di minoranza, inutile presentare una mozione su un tema tanto importante, meglio che i gruppi che i gruppi di maggioranza si diano subito da fare per reperire i fondi. Anche la seconda mozione presentata da Bruno Ferrari, relativa alla necessità di porre un freno all’utilizzo indiscriminato delle sorgenti d’acqua in comune di ferriere., è passata a maggioranza: a favore il Centro destra, astenuto il centro sinistra, per la genericità del testo presentato. Il Consiglio ha anche deciso, a votazione segreta, la composizione delle commissioni e delle sottocommissioni elettorali della provincia ed ha riconosciuto la legittimità di un debito fuori bilancio contratto a seguito di una sentenza del giudice di pace, che ha imposto alla Provincia il rimborso di 2600 euro ad un cittadino vittima di un incidente, per la caduta di un masso, sulla strada statale di val d’Aveto. Al momento in cui scriviamo (19.15), la seduta è ancora in corso: si sta discutendo una mozione del capogruppo del PD Marco Bergonzi, che chiede l’installazione nei pressi del ponte sul Po di Piacenza di un tabellone che informi quotidianamente sui giorni mancanti alla consegna sia del ponte provvisorio sia di quello definitivo. Proposta considerata non condivisibile dal consigliere del PdL Foti e addirittura risibile dal consigliere di Lega Nord Cavalli. Che hanno preannunciato il voto contrario dei loro gruppi sul documento, e quindi la sua quasi certa bocciatura.Nella sala Consiglioha fatto il suo ingressi, verso le 18,30, una dleegaizone del MIDA, l’associaizone che raccoglie gli insegnanti precari della scuola rimasti senza lavoro. Un gruppo di dimostranti ha incontrato, a porte chiuse, il presidente della Provincia Massimo Trespidi e l’Assessore provinciale alla Scuola Andrea Paparo.