Fra le tante notizie riportate dalla stampa locale nella costante attenzione che è opportunamente data al sistema scolastico, l’Assessore provinciale al Sistema Scolastico e Formativo Andrea Paparo, fornisce una precisazione sul dato degli iscritti alle scuole superiori piacentine, che è stato riportato ripetutamente con una notevole imprecisione.Il numero degli iscritti è sceso di 284 unità rispetto alle previsioni e questo calo non è per nulla da attribuire al crollo del ponte sul Po. La provincia ha effettuato una puntuale e analitica verifica della situazione, con la consueta collaborazione dei Dirigenti scolastici e dell’Ufficio scolastico provinciale, da cui risulta che i 489 studenti lombardi, in particolare del basso lodigiano, che frequentavano le scuole superiori piacentine nel precedente anno scolastico sono diventati in questo appena iniziato 519, distribuiti, come in precedenza, in 8 dei 10 istituti ( non vi erano e non vi sono iscritti nei Poli scolastici di Castelsangiovanni e Fiorenzuola).Il calo quindi, pur rilevante, è assai più contenuto dei numeri circolati e soprattutto ha altre motivazioni, che saranno senza dubbio analizzate. Peraltro, sottolinea l’Assessore Paparo, se il calo fosse stato causato dal crollo del ponte, né il sistema scolastico, né le istituzioni locali avrebbero ovviamente alcuna responsabilità.Così invece l’offerta formativa locale dimostra una consolidata e radicata capacità di attrazione anche nei confronti dei territori vicini. Ed è proprio questa l’offerta formativa che la Provincia intende sostenere: un’offerta non timorosa, ma anzi desiderosa di verifiche, perché orientata al suo costante miglioramento.