Hanno imbrattato di scritte e graffiti, sia dentro che fuori, la scuola elementare di Sarmato, ma i carabinieri li hanno rintracciati e denunciati a piede libero. A finire nei guai sono stati due ragazzini minorenni di 16 anni, uno nato in Polonia e l’altro Marocchino residente a Castelsangiovanni, che sono stati segnalati alla Procura dei minori di Bologna con l’accusa di deturpamento e imbrattamento di beni pubblici. I due ragazzini infatti hanno ammesso di aver effettuato un paio di raid vandalici in luglio e in agosto, armati di spray e vernici, disegnando graffiti e scritte su muri e finestre sia nelle classi che nei corridoi della scuola materna ed elementare di Sarmato. Solo che uno dei due ha commesso un errore grossolano, ovvero ha lasciato la sua firma – quella che nel gergo dei wraiters si definisce un tag – e i carabinieri della stazione di Sarmato sono così risaliti a lui e al suo complice. Il danno stimato prodotto dai due graffitari è di circa 5mila euro che ora le famiglie dei due stranieri saranno chiamate a risarcire.