Addio a Vito Schiavi. Aveva 90 uno dei più grandi imprenditori piacentini

Si è spento all’età di 90 anni Vito Schiavi, decano dell’industria piacentina, scomparso ieri nella clinica Sant’Antonino in città dov’era ricoverato per gravi problemi di salute. Figura di spicco e stimata dell’imprenditoria piacentina, un pioniere vero e proprio a livello nazionale del settore dell’imballaggio flessibile. Il Ragionier Vito Schiavi, era nato a Piacenza nel 1918 e già negli anni 40 diede vita alla costruzioni meccaniche "Cesare Schiavi". La "Schiavi" per anni, venne considerata un vero e proprio esempio di fiuto industriale anche fuori dai confini nazionali. Il 1° Giugno del 1996, venne nominato Cavaliere del lavoro" dall’allora Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro. Ricordato per il suo carattere schivo, era un uomo di riconosciuta sensibilità sociale, un uomo severo con se stesso e con gli altri appassionato delle vicende civili e politiche del nostro paese. Vito Schiavi lascia la moglie Bianca e 3 figli: Franca, Antonio e Cristina. I funerali si terranno domattina alle 10.00 nella chiesa di Santa Teresa sul corso Vittorio Emanuele.

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