I parlamentari piacentini del Partito Democratico Paola De Micheli e Maurizio Migliavacca hanno presentato un’interrogazione al governo sulla situazione della scuola piacentina. I due parlamentari si fanno portatori della forte preoccupazione diffusa tra il personale della scuola, estesa anche alle famiglie a agli studenti, a causa dei tagli degli organici e per la situazione di estrema difficoltà economica in cui versano le Istituzioni Scolastiche piacentine e che rischia sia di dequalificare sia l’offerta formativa che la possibilità di garantire una corretta applicazione delle normative sulla sicurezza. Per questo all’esecutivo chiedono che siano garantite in sede di organico di fatto le risorse per consentire il corretto e qualificato funzionamento del nostro sistema scolastico, consolidando per l’anno scolastico 2009/2010 l’offerta formativa strutturata negli anni precedenti; che sia assicurata attenzione e risorse per le realtà scolastiche della montagna anche al fine di ridurre la formazione di pluriclassi; che siano individuate soluzioni adeguate per il personale Ata la cui drammatica riduzione mette a rischio il normale funzionamento delle scuole. Inoltre chiedono di riservare una speciale attenzione alla formazione degli adulti come strumento indispensabile di qualificazione e riqualificazione dei lavoratori nell’immediato e come investimento per il futuro e di trovare soluzioni certe alla condizione di precarietà di una parte importante del personale della scuola che in conseguenza dei tagli sarà espulsa dal mondo del lavoro, priva di ammortizzatori sociali.