Era stanca di vivere e voleva farla finita. Una donna di 45 anni di origini tedesche, aveva scelto di uccidersi ingerendo vetri triturati. E’ stata salvata per miracolo. La donna, aveva infatti scelto una location desueta per dire basta: si trovava alle pendici del monte Lesima, dopo essere fuggita in piena notte dalla località di villeggiatura in cui si trovava ovvero Prodogno (PV). Il fatto, è accaduto ieri mattina. Sono durate 9 ore, in totale, le ricerche sull’appennino che confina tra le provincie di Piacenza e Pavia. Coinvolti: Il soccorso alpino, i carabinieri, i vigili del fuoco ed un nutrito gruppo di volontari in totale una 30ina di persone. La donna che parla bene l’italiano, era seduta su un sasso in amezzo agli alberi, era lucida e alla vista degli operatori di soccorso, ha mantenuto un atteggiamento molto collaborativo. Si è detta stupita di essere stata trovata ancora in vita. Per portare a termine il suo piano di togliersi la vita, aveva ingerito mezzo chilo di vetro triturato, bevuto molta birra e ingerito farmaci. La donna, ha poi confidato ai soccorsi, di aver applicato questa tecnica dopo averla letta su Internet, quindi è stata sedata e trasportata all’ospedale di Pavia per le cure del caso.
