Domani sera a partire dalle ore 19.00 gran gala di chiusura del Val Tidone Summer Camp 2009 presso il Castello della Bastardina ad Agazzano, location nuova per gli Eventi Musicali Internazionali della Val Tidone, gentilmente messa a disposizione della proprietà.Il Val Tidone Summer Camp, lo sappiamo, è l’esclusivo programma che ogni anno, per un paio di settimane a cavallo tra la fine di luglio e l’inizio di agosto, pone la Val Tidone all’attenzione del jet-set internazionale della musica grazie ad un’innovativa concezione del perfezionamento pre e post-diploma.Promosso dalla Fondazione Val Tidone Musica ed in particolare dai Comuni di Agazzano, Gragnano Trebbiense, Pianello Val Tidone e Sarmato in collaborazione con la Fondazione di Piacenza e Vigevano e sviluppato dall’Associazione Culturale "Tetracordo" sotto la direzione artistica di Livio Bollani, il progetto parte dal presupposto di trasformare la Val Tidone in un campus universitario, con "istituti" dislocati fra i vari castelli e le dimore storiche di questo incantato lembo di terra all’estremo occidente della Regione Emilia Romagna: qui, con ritmi serrati, dal 21 luglio si è sviluppato un articolato programma di corsi di perfezionamento sul modello dei summer camps americani.Nel campus si sono incontrati docenti e discenti in rappresentanza di numerose Alte Scuole di Musica: quest’anno gli iscritti sono stati ottanta, provenienti da tutta Europa, dall’Asia e dall’America Settentrionale. Molti di essi non si sono limitati alla frequenza un corso, ma, sulla falsariga del modello universitario, hanno predisposto un vero e proprio piano di studi, scegliendo più insegnamenti nell’ambito della stessa o di diverse discipline.La serata di Agazzano si aprirà alle ore 19.00 con l’assegnazione dei diplomi ed il primo concerto di alcuni fra i corsisti che si sono maggiormente distinti con i pianisti Ratko Delorko ed Ayami Ikeba, con il chitarrista Giancarlo Dellacasa e con l’arpista Ester Gattoni; alle 20.00 ci sarà un party a base di prodotti tipici locali e alle 21.00 il secondo concerto dei corsisti. Protagonisti dei due concerti saranno i pianisti Yi Chen, Ji-Soo Kim, Hao-Wu Tseng, Pei-Chen Lee, Yu-Chin Lin, Gabriele Zuffada, Ludovico Galletti, Edoardo Galletti, Ilaria Govoni, Keunsu Choi, Alessandro Possemato, Sofia Kortidou, Christopher Miltenberger, il duo violino – pianoforte Carmen Zupi Castagno – Alessandra Maresca, il chitarrista Diego Autelitano, le arpiste Letizia D’Amico, Cecilia Cuccolini, Stefania Sturniolo, Marta Gruppi, Sara Romagnoli, Claudia Lamanna, Giulia Malvicini, Irene Pilla, Emma Gaia Bugoni, il mandolinista Francesco Castagna ed il mandolista Mattia Bersani.Nato ad Amburgo, il pianista, compositore e direttore d’orchestra Ratko Delorko è uno dei musicisti più versatili del nostro tempo. La sua attività concertistica lo ha portato ad esibirsi nelle più importanti sale da concerto della Germania e nelle principali città del mondo, con un repertorio spaziante dal barocco alla musica contemporanea. La versatilità di Ratko Delorko si è manifestata anche nell’interesse per la letteratura cosiddetta "minore", con compositori come Ladislaus Dussek e Robert Schumann dei cui lavori più misconosciuti ha pubblicato un CD. Delorko ha preso parte a numerose produzioni radiotelevisive. Per la WDR (Westdeutscher Rundfunk) ha registrato la "Rhapsody in Blue" e il "Songbook" di Gershwin, oltre alla Sonata per pianoforte di Antheil, mentre la "prima" della sua "MIDI Sonate" per pianoforte, computer e sintetizzatore (così come altri suoi lavori) è stata incisa "live". Per la "Saarlaendischer Rundfunk" (la radio di Saarland) ha eseguito invece la seconda Sinfonia di Bernstein. La sua produzione compositiva include lavori per pianoforte, musica da camera, orchestra e live electronics: da ricordare, la raccolta pianistica "Zeitklang" (presentata in Israele), l’opera "Die Ey" (prima esecuzione: Duesseldorf, 1991), la Sonata per due pianoforti, le "Moerrfried Lieder" su liriche di Kai Metzger, l’oratorio "… später vielleicht dann die Heimkehr" su testo di Rose Auslaender, il "Concerto per pianoforte e orchestra" e "SolLaRe" per soprano, pianoforte, computer e live electronics. Ratko Delorko ha diretto numerose orchestre: nel duplice ruolo di direttore e solista ha inciso, fra le altre cose, tre concerti per pianoforte di Mozart. Per la casa "New Classic Colours" ha inciso un CD-extra (audio CD + CD Room) dal titolo "La storia del Pianoforte", in cui viene presentata un’ampia selezione di brani appartenenti a stili ed epoche diverse, eseguiti su strumenti d’epoca originali. Da questo progetto discografico é nata la presentazione "live" in concerto, che ha suscitato l’entusiasmo della critica musicale per la ben riuscita commistione tra Arte e Tecnologia. Il successo del programma ha portato Delorko anche a tenere conferenze per la WPPC (World Piano Pedagogic Conference), OMTA (Ohio Music Teachers Association), ad Albuquerque, in Val Tidone etc.Quando la Steinway ha celebrato il suo 150° anniversario, Delorko ha creato il programma "The Steinway history" e presentato i suoi 25 strumenti storici (su di essi, peraltro, ha pubblicamente eseguito il secondo e il quarto concerto di Beethoven). Un altro progetto di successo è "Jazz meets Classic", sviluppato con il pianista jazz Christoph Spendel, di cui è disponibile un CD. Sempre a proposito di produzioni discografiche, devono essere ricordate ancora l’integrale delle opere di Gershwin e il "live" del recital chopiniano che Delorko ha tenuto alla Berliner Philharmonie. Ratko Delorko, che è docente di pianoforte alla "Musikhochschule" di Francoforte, al castello della Bastardina eseguirà la Sonata si bemolle maggiore di Domenico Cimarosa, il Valzer in do diesis minore di Fryderyck Chopin, un brano di sua composizione dalla raccolta "Zeitklang" e "Summertime" di George Gershwin. Ricordiamo che il Val Tidone Summer Camp, assieme ai Concorsi Internazionali di Musica della Val Tidone e al Val Tidone Festival, rientra nel progetto-musica della Val Tidone, che, promosso come detto dalla Fondazione Val Tidone Musica (Comuni di Pianello Val Tidone – capofila storico, Sarmato – sede della Fondazione, Agazzano, Borgonovo Val Tidone, Calendasco, Castel San Giovanni, Gragnano Trebbiense, Nibbiano, Pecorara, Rottofreno e Ziano Piacentino; Fondazione di Piacenza e Vigevano, Provincia di Piacenza, Associazione Eventi Musicali della Val Tidone e Fondazione Libertà), patrocinato dalla Regione Emilia Romagna sotto gli auspici del Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Direzione Generale per lo Spettacolo dal vivo e dalla Camera di Commercio di Piacenza, sostenuto da Tidone Energie, Engineering 2K ed Enel (main sponsors), Schimmel Pianos, Valtrebbia Acque Minerali, Borgo Tavernago s.r.l. – Maggi Group Real Estate & Pirovano Costruzioni ed organizzato dalla Associazione Culturale Tetracordo in collaborazione con Libertà e Piacenza Turismi sotto la direzione artistica di Livio Bollani, è possibile trovare per esteso sul sito internet www.valtidone-competitions.com (per informazioni telefoniche: 0523.321820).Da citare anche Caffex, Coopselios, le Edizioni Musicali Berben, il Gruppo Alpini di Pianello Val Tidone, l’Avis di Gragnano Trebbiense, le Scuola di Musica Luigi Cremona di Agazzano ed Tina Orsi Anguissola Scotti di Piacenza, la Tampa Lirica di Piacenza e tutti gli altri soggetti che, a vario titolo, contribuiscono alla realizzazione dell’iniziativa.
