Arrivano con la Freccia del Sud da Catania, attesi da un basista corregionale di San Giuliano Milanese, Mettono a colpo una rapina alla Banca Popolare dell’Emilia Romagna di Peschiera Borromeo (MI), riescono a fuggire indisturbati ma, quando sembra che proprio tutto sia andato a buon fine, li "frega" un parcheggio in sosta vietata a 50 metri dalla banca. Mentre stanno lasciando l’auto del basista, una Fiat Panda, passano, infatti, i carabinieri che notano il parcheggio irregolare. Loro, in più, cercano di nascondere il volto abbassando, contemporaneamente, i tre cappellini da baseball che indossano e che verranno, qualche minuto dopo, segnalati ai militari come i tre copricapo che indossavano i rapinatori. Insospettiti, i carabinieri li bloccano . Un controllo approfondito e salta fuori anche la refurtiva: 5mila euro con taglierino e pistola giocattolo usati. Con tanto di confessione. Niente più Freccia del Sud, in direzione opposta, la sera: i tre, A.C. del ’70 originario di Catania, ora residente a San Giuliano e titolare lì di una rosticceria, C.G., dell”81 pregiudicato e L.P.A., coetaneo incensurato, entrambi di Catania, vanno, invece, dritti a San Vittore a Milano.