L’assessorato all’Ambiente comunica che giovedì 23 luglio alle ore 18.00, la stazione per la rilevazione della qualità dell’aria di Montecucco ha registrato un superamento della soglia di informazione per l’ozono, fissata dalla normativa a 180 mg/m3, raggiungendo, per la media oraria, la concentrazione massima di 195 mg/m3. Per la concentrazione media sulle 8 ore il massimo valore raggiunto è pari a 169 mg/m3.Gli effetti a breve termine dell’esposizione ad elevate concentrazioni di ozono sono valutabili in irritabilità del sistema respiratorio, riduzione della funzione polmonare, aggravamento dell’asma e di altre malattie respiratorie, infiammazione delle vie respiratorie. I gruppi di persone particolarmente sensibili all’ozono sono i bambini, soggetti a più alto rischio, le persone con malattie respiratorie (asma, broncopneumopatie croniche), gli adulti che per motivi di lavoro o sport fanno attività fisica all’aperto, persone con particolare suscettibilità all’ozono.Per concentrazioni di ozono comprese tra 121 e 180 mg/m3 per tutti, ed in particolare per i soggetti a rischio, è opportuno ridurre il più possibile l’esposizione all’ozono, ad esempio ventilando gli ambienti domestici e cercando di svolgere i lavori pesanti o le attività sportive nelle ore più fresche (mattino e sera). Per concentrazioni di ozono comprese tra 181 e 240 mg/m3 si raccomanda: nelle ore più calde e di massima insolazione (usualmente 12-17):· ai soggetti a rischio di evitare di svolgere attività fisica, anche moderata, all’aperto ;· a tutti i cittadini di evitare di svolgere attività fisica intensa; E’ sempre comunque opportuno adottare un’alimentazione adeguata, integrando la dieta con cibi che contengono sostanze antiossidanti poiché l’ozono riduce la concentrazione di sostanze antiossidanti, quali ad esempio:· acido ascorbico (vitamina C): agrumi, ribes, fragole, kiwi, pomodori, peperoni, patate; · vitamina E o tocoferolo: (costituisce la prima linea di difesa per salvaguardare le membrane): germogli di grano e/o di soia, lecitina di soia, olio di fegato di merluzzo, olio di semi di girasole, di soia di mais crudi; · selenio: (seconda linea di difesa contro la formazione dei perossidi e l´irrancidimento dei lipidi di membrana; favorisce inoltre l´assorbimento intestinale di vitamina E): pesce, legumi, carne, aglio. · fibre: cereali e prodotti da forno integrali, crusca, frutta e verdura fresche. Per la giornata di venerdì è comunque prevista una diminuzione delle concentrazioni di ozono.