"Ringrazio l’onorevole Turco. Le sue critiche mi hanno spronato a migliorare e a integrare la mia proposta". E’ con favore bipartisan che ieri mattina le commissioni Bilancio e finanze della Camera hanno approvato un emendamento del deputato Massimo Polledri che prevede, per le cure palliative, uno stanziamento non inferiore ai 50milioni di euro, all’interno del fondo da 800 milioni per interventi al settore sanitario, a decorrere dal 2010. E’ quanto prevede il decreto anticrisi licenziando l’ emendamento proposto dal parlamentare leghista, sul quale c’è stata la convergenza delle opposizioni. La definizione dell’importo da destinare alle cure palliative è rimandata alla conferenza Stato-Regioni ma non potrà essere inferiore a 50 milioni. "Ho convinto l’opposizione a votare il mio emendamento – commenta Polledri – dopo che, quando ero senatore, la prima proposta di legge sul tema, che portava la mia firma, era stata bocciata da Marino. Allora bisognava pensare a come uccidere i pazienti e non a come curarli. Oggi, invece, grazie al cielo il discorso è cambiato. E, fortunatamente l’approccio all’argomento è stato ribaltato".
