Una perizia fonica per decifrare diverse intercettazioni telefoniche del caso Filosa. E’ quanto hanno chiesto gli avvocati Luigi Alibrandi e Benedetto Ricciardi al giudice per le indagini preliminari Gianandrea Bussi poiché molte delle conversazioni telefoniche ed ambientali che hanno costituito uno dei principali elementi indiziari dell’accusa a detta dei due legali sarebbero gravemente lacunose. Sarà il Gip ora a decidere nei prossimi giorni se accogliere o meno la richiesta degli avvocati e nominare un esperto per la perizia che potrebbe richiedere anche sessanta giorni. Non sono ancora note invece le motivazioni che hanno spinto il tribunale del riesame di Bologna a respingere la richiesta dei difensori di concedere gli arresti domiciliari all’ex responsabile dell’Ufficio del lavoro. Contro questa decisione i difensori potrebbero decidere il ricorso in Cassazione.