BOLOGNA, "Inutili piagnistei" secondo Luigi Francesconi (PdL) quelli che provengono dalla maggioranza di sinistra rispetto ai presunti tagli del Governo che avrebbero previsto nuovi investimenti regionali inseriti nell’assestamento del bilancio 2009."La Regione non ha fatto altro che il proprio dovere – spiega Francesconi – investendo in settori quali il fondo anticrisi, il Fondo Sociale, il sostegno alle imprese agricole, turistiche ed industriali e all’edilizia scolastica, tutte materie da anni di competenza regionale e che la difficile situazione contingente sta facendo sì che la Regione ne abbia piena gestione anche da un punto di vista finanziario.Questo è il federalismo, voluto da tutti, anche dagli amministratori emiliano-romagnoli, di cui però ci si lamenta ingiustamente, forse per nascondere l’incapacità di saper reperire fondi ed investirli in modo fruttuoso.Per quanto riguarda le categorie di interventi previsti non si tratta di nulla di originale: è la riproposizione di ciò che sta facendo il Governo a livello nazionale per rilanciare l’industria, l’edilizia e il turismo, e per sostenere gli ammortizzatori sociali.Nel merito, invece, le singole azioni destano numerosi dubbi circa l’efficacia: un esempio il contributo per gli affitti di cui negli ultimi anni c’è stato un sempre più massiccio ricorso ma che non aiuta le giovani coppie o gli anziani bisognosi emiliano-romagnoli, bensì gli stranieri.Un altro esempio è la Sanità: verranno spesi ulteriori 55 milioni di euro per ripianare il debito delle ASL: una mancia per coprire un’inefficienza amministrativa a cui bisogna porre rimedio.Lo stesso dicasi per altre strutture "succhia soldi" come ARNI o la Fondazione "Toscanini", di cui nessuno si preoccupa circa l’economicità della gestione.Anche nel trasporto pubblico locale si continuano a buttar soldi, ulteriori 16 milioni di euro per l’acquisto mezzi, con il risultato di avere un servizio più caro, inefficiente e con mezzi spesso desueti.Non c’è stata particolare attenzione nemmeno di fronte alla particolare situazione imposta dal maltempo di quest’anno: sono stati destinati solo 2 milioni di euro per le Provincie per far fronte ai danni causati alla strade demaniali danneggiate dal maltempo e solo 17 milioni di euro per la manutenzione strade.""Un appello particolare – chiude Francesconi – per Piacenza, affinchè i fondi stanziati dalla regione nei vari capitoli, dalle infrastrutture, al turismo, all’edilizia scolastica, al sociale, non la vedano penalizzata rispetto ad altre parti della Regione ed anche per il Politecnico le scarse risorse oggi destinate a questo istituto formativo di assoluta qualità (201 mila euro) possano avere un ulteriore incremento".