Mitigazioni ambientali, tutela dei siti archeologici e conservazione dello storione cobice. Il decreto a doppia firma dei ministeri Prestigiacomo e Biondi (all’ambiente e Tutela del territorio e del mare la prima, ai Beni e attività Culturali il secondo ) sottopone il progetto sul terzo ponte sul Po ad una serie di verifiche e approfondimenti per valutarne la compatibilità ambientale. Tante le prescrizioni cui dovrà sottostare il progetto presentato dalla Società autostrade centropadane spa che prevede la realizzazione di un nuovo casello a Castelvetro, del raccordo autostradale co la Statale 10 Padana inferiore e del completamento della bretella autostradale tra la Statale 10 e la Statale 234. Il decreto è stato stampato il 15 luglio sulla Gazzetta ufficiale. Entro sessanta giorni potranno essere presentati eventuali ricorsi al Tar ed entro 120 al Capo dello Stato.