Tempo di bilanci, in Camera di commercio. Da un lato la revisione e l’aggiornamento del preventivo per il 2009, dall’altro il consuntivo di 5 anni di mandato che con oggi si sono formalmente conclusi.Il Presidente Parenti ha così illustrato ai consiglieri i termini della revisione del bilancio preventivo del 2009 proposti dalla Giunta. In sintesi la previsione viene aggiornata in aumento dal lato delle entrate per 467.405 euro, dovuti ad un incremento nelle previsioni di riscossione del diritto annuale (per effetto delle modalità previste da una circolare ministeriale), un aumento dei proventi da servizi e dei rimborsi da terzi associati ad una riduzione dei diritti di segreteria e da quello delle uscite per 1 milione 147.974 euro, arrivando così ad una previsione degli oneri correnti pari a 8.519.417 euro.E’ significativo, come peraltro sottolineato anche dal Presidente del Collegio dei Revisori, che l’ente camerale in un anno difficile dal punto di vista congiunturale come quello che si sta attraversando abbia deciso di porre mano alle riserve per riversare più risorse sul territorio. L’ammontare complessivo di spese per interventi economici è arrivato infatti a 3 milioni 184.184 euro, la somma più alta mai stanziata dalla Camera di commercio. Il solo stanziamento per i consorzi fidi è stato incrementato di ulteriori 300.000 euro, che portano il totale disponibile nel corso del 2009 a 1 milione di euro.Parenti ha voluto anche sottolineare che la Giunta, essendo in scadenza di mandato ha ritenuto di non aggiornare i compensi per gli amministratori camerali che, dopo essere stati decurtati di un 10% tre anni fa, sarebbero potuti tornare all’ammontare iniziale. Due comunicazioni hanno riguardato ATM e IMEBEP, due società partecipate dalla Camera di commercio. Nel caso della prima (che avrebbe dovuto lavorare per la costruzione di uno scalo merci a San Damiano) i soci hanno concordato la cessione delle proprie quote, che è in corso, ad uno dei componenti la compagine sociale, nel secondo invece si sta lavorando per arrivare alla dismissione per quelle attività, come il collaudo delle cisterne, che non è compito della Camera di commercio adempiere.Il Presidente ha quindi voluto brevemente delineare quali sono state le principali attività realizzate nel corso del quinquennio 2004-2009 (in allegato il testo descrittivo).La seduta si è quindi chiusa con l’intervento di alcuni consiglieri che hanno inteso lasciare un saluto ed un commento all’attività svolta dall’ente.Unanime è stato il plauso al ruolo svolto da Parenti, Presidente dinamico, vivace, "risorsa per il territorio" come ha avuto modo di sottolinerare il suo vice, Francesco Meazza.Per Sandro Calza la seduta odierna è stata occasione di un commiato, visto che nel prossimo Consiglio siederà il nuovo Presidente di Coldiretti (Luigi Bisi n.d.r.). Calza ha elogiato la "dialettica sempre rispettosa" che ha connotato i rapporti tra i consiglieri. Anche per Sandro Busca si è presentato il momento dei saluti definitivi, che lo hanno portato da un lato ad evidenziare l’esperienza positiva ed arricchente dell’attività consigliare, dall’altro la necessità che la Camera di commercio acquisisca un ruolo più incisivo sui grandi temi che interessano il territorio.Parlare e lavorare insieme genera più armonia e questo aumenta la competitività di una realtà territoriale rispetto ad altre, è il succo del commento di Busca. Che non ha perso l’occasione, secondo la sua consuetudine, di proporre da un lato la costituzione di una Conferenza socio-economica provinciale all’interno della quale ognuno porti le sue migliori competenze e dall’altro la costituzione di commissioni consigliari anche in camera di commercio, in modo che la Giunta possa rappresentare tutti i corpi del consiglio camerale. E ancora l’ex segretario generale CISL ha proposto di istituire una sessione annuale provinciale sulla politica dei redditi, evento nel corso del quale si inducano comportamenti virtuosi e si segnalino eventuali correttivi (tenuto conto della dinamica inflattiva pesante di Piacenza).Francesco Milza ha rinnovato i saluti al Presidente e ai colleghi di Consiglio annunciando che al suo posto siederà Marco Carini, nella logica dell’alternanza che il sistema cooperativo ha fin qui sempre adottato. Milza ha puntato il dito contro l’erogazione di molte risorse a pioggia, "bisogna lavorare ancora parecchio su questa cosa" ha sottolineato, e "monitorare la ricaduta degli investimenti eseguiti". Al che Parenti ha meso in luce che su questa cosa si sta lavorando, riducendo progressivamente i contributi che vengono stanziati per manifestazioni o iniziative già consolidate e questo per poter accantonare risorse da destinare a progetti strategici.Giovanni Struzzola dal canto suo ha sottolineato che nei cinque anni retti dal Presidente Parenti c’è stato un cambio di rotta per la Camera di commercio, con il recupero di una politica di peso sull’esterno.Unanime il plauso anche al Collegio dei revisori il cui ruolo però non si esaurisce con il mandato di questo Consiglio, essendo svincolato dallo stesso (Davide Cetti, Massimo Regalli e Daniela Vannozzi sono i tre Revisori dei Conti della Camera di commercio ndr).Principali iniziative adottate in campo promozionale.Infrastrutture: Sin dalle prime battute del piano strategico è stato portato avanti con determinazione da un lato il progetto di inserire il tracciato della pedemontana negli strumenti urbanistici e di programmazione in essere o in divenire, dall’altro quello di prevedere aree a prezzi agevolati per gli insediamenti produttivi nei PSC di ogni comune. Sono state innumerevoli le iniziative in tal senso promosse presso gli enti locali competenti. L’Ente ha fatto sentire la propria voce anche su altre tematiche correlate (completamento sistema di tangenziali, conca di Isola Serafini, pendolari, project financing).Da ultimo è stata sottoscritta una lettera con il presidente della Camera di commercio di Lodi al fine di chiedere di inserire anche le due camere tra i soggetti che discutono della ricostruzione del ponte sul fiume Po recentemente crollato.Prodotti agroalimentari:Oltre alla forma grafica del marchio "Qualità Piacenza 100 Sapori" è stato predisposto il regolamento d’uso. Sono stati attivati numerosi contatti per proporre la promozione dei prodotti tipici locali negli autogrill. Ad oggi non è ancora stato possibile raccogliere risultati positivi su questo fronte. Sono state avviate le basi per poter arrivare a predisporre una cittadella del gusto davanti a Piacenza Expo (grazie agli introiti derivanti dalla cessione di Imebep).La manifestazione di maggior rilievo in questo ambito è stata l’istituzione del Premio Coppa d’Oro, per valorizzare e promuovere i salumi tipici piacentini.Commercio estero:L’attività a supporto dell’internazionalizzazione è costantemente cresciuta negli anni, anche grazie al coordinamento dell’Unione regionale. Ad oggi la Camera di Piacenza partecipa a tre desk: Centro servizi di Shanghai, Desk a Mosca e Desk negli Emirati Arabi Uniti, aderisce al progetto Deliziando per le imprese agroalimentari, fornisce un servizio quindicinale di informazione telematica, partecipa al progetto America Latina, diffonde pressochè quotidianamente informazioni relative a missioni, workshop, normative con valenza sugli scambi esteri, organizza seminair per la formazione degli operatori.Biblioteca: Il catalogo delle pubblicazioni (riviste, monografie, collezioni) è stato portato on line ed è disponibile per la ricerca in formato telematico, liberamente accessibile al pubblico. Poggia su un software open source, caso quasi unico nel panorama nazionale. E’ stato poi realizzato il progetto di recupero dell’intera serie delle Relazioni sull’andamento del commercio e delle industrie della provincia di Piacenza (dal 1907 al 1971 con antecedenti fino al 1872) e dei Verbali delle adunanze delle sezioni Agraria Forestale, Commerciale e Industriale (dal 1928 al 1931). La documentazione trasferita su supporto digitale consisteva in oltre 64 volumi rilegati contenenti sia documenti a stampa (ca. il 10%), sia soprattutto dattiloscritti in molti casi anche su carta velina, per un totale di oltre 16.000 pagine. Studi e statistica: E’ stata mantenuta la tradizione del Rapporto annuale del Presidente che viene però ogni volta implementato con nuove elaborazioni. E’ stato avviato il progetto Atlante statistico provinciale, con la raccolta dei dati disponibili a livello comunale.Comunicazione: E’ stata sottoscritta la convenzione grazie alla quale si procederà a rinnovare completamente il sito internet camerale. Sono stati realizzati numerosi seminari e convegni (project financing, artigiani nell’edilizia, regimazione dei fiumi e delle acque, infrastrutture, rete provinciale dei laboratori di ricerca, solo per citarne alcuni). Nel 2008 si è svolta la Premiazione della Fedeltà al lavoro e del Progresso economico.Museo degli strumenti metrici: Dopo la collocazione degli strumenti metrici al museo, ne è stata realizzata una pubblicazione descrittiva, oggi disponibile in forma cartacea.Contributi per le imprese:Sono stati erogati, tra il 2004 ed il 2009, 2.255.000 euro alle imprese per il tramite dei consorzi fidi. Andamento occupazionale ed organizzazione del lavoro.Al 31.12.2004 il numero dei dipendenti camerali era pari a 59 unità; nel corso del quinquennio si sono verificate 9 cessazioni dal servizio, sia per pensionamento che per passaggi ad altre amministrazioni, a fronte delle quali sono state effettuate 5 nuove assunzioni. Attualmente risultano quindi in servizio 55 dipendenti.La politica di contenimento della spesa e di razionalizzazione delle risorse umane seguita dall’Ente si è sviluppata tramite:1) l’accorpamento e l’integrazione di Unità Organizzative aventi funzioni complementari, in un’ottica di semplificazione delle procedure, e nell’eliminazione delle duplicazioni delle attività. Tale obiettivo è stato raggiunto anche con la chiusura dell’ufficio decentrato presso il "Palazzo dell’Agricoltura". L’unità immobiliare non più utilizzata è stata messa a reddito stipulando un contratto di locazione con il Consorzio Fito-sanitario Provinciale al canone annuo di 15.360,00, oltre a spese condominiali di conduzione.2) l’impiego crescente della telematica per semplificare l’accesso ai servizi cameraliSi è infatti provveduto ad attivare i seguenti servizi:- rilascio della Carta Nazionale dei Servizi (CNS) che può essere considerata la naturale evoluzione della firma digitale. Infatti, oltre alla sottoscrizione informatica dei documenti, consente al titolare di accedere, per via telematica, ai servizi pubblici;- rilascio Business Key: si tratta di una chiave UBS che, oltre a contenere il dispositivo di firma digitale, permette di avere sempre a disposizione i dati aggiornati della propria impresa via internet;- adozione del nuovo software per l’invio telematico delle pratiche artigiane, in linea con l’introduzione della "Comunicazione unica" che ha esteso la validità delle denunce al Registro Imprese anche nei confronti di INAIL ed INPS.Sempre in relazione alla gestione del personale va altresì sottolineato che, con la stipula del nuovo Contratto di lavoro decentrato, avvenuta nel 2005, si sono poste le basi per l’applicazione di principi premianti la professionalità individuale, in linea con gli attuali indirizzi del Governo.E’ stato inoltre istituito l’Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) per orientare l’utenza e rendere maggiormente trasparenti le procedure.Adozione strumenti amministrativi1) e’ stato rivisto il "Regolamento sull’organizzazione" per adeguarlo alle nuove esigenze organizzative;2) è stato elaborato il "Regolamento per la disciplina delle economie di gestione, delle sponsorizzazioni e dell’erogazione di servizi" per incentivare i singoli uffici a concorrere al contenimento delle spese ed al reperimento di risorse esterne relativamente ad iniziative camerali;Contabilità: monitoraggio delle entrateIl flusso delle entrate è stato completamente automatizzato consentendo alla Camera il monitoraggio continuo ed integrale delle medesime. Ciò consente di rispondere alle normative in essere ed in particolare alle esigenze di controllo della Corte dei Conti."Regolazione del mercato": benefici ottenuti con una differente organizzazione del lavoro ed implementazione delle attivitàL’attività di sviluppo del settore ha coinvolto diversi aspetti:- registrazione in tempo reale delle richieste di verifica metriche con conseguente riduzione dei tempi di esecuzione e recupero delle richieste arretrate; – attivazione servizio di vigilanza metrica su utenti che, pur esercendo un’attività commerciale, non avevano ottemperato alla dichiarazione di possesso di strumenti di misura;- elaborazione di linee-guida per il deposito domande brevetti e marchi. Si sono gestite all’interno dell’Ente, con personale proprio e con risparmio delle spese giudiziali, le udienze dinnanzi al Giudice di Pace (redazione di memorie, partecipazione alle stesse udienze) riguardanti i procedimenti sanzionatori Camera Arbitrale/Camera di Conciliazione – professionalizzazione figure arbitro e conciliatore (organizzazione corsi di formazione con valutazione finale)- promozione cultura conciliativa ed arbitrale (pubblicità su testate locali, radiofoniche, desk informativi presso Ente fieristico, spedizione inserto promozionale alle imprese unitamente a informativa esazione diritto annuale, organizzazione eventi tra cui simulazione incontro conciliazione e assemblea nazionale conciliatori) e conseguente gestione procedimenti conciliativi ed arbitrali- avvio procedura per l’iscrizione nel Registro degli Organismi deputati a gestire la conciliazione societaria, tenuto presso il Ministero della GiustiziaContratti tipo- avvio attività promozionale per la divulgazione di contratti standard nel settore della mediazione immobiliareBrevetti- avvio attività di promozione della cultura brevettale mediante stipula di convenzione con le associazioni di categoria e gli studi di consulenza in proprietà industriale per fornire un servizio gratuito di prima informazione e assistenza sull’iter di registrazione marchi e di deposito dei brevettiSportello tecnologico- Realizzazione indagine sui fabbisogni tecnologici – fornitura check-up gratuiti a due imprese piacentine finalizzati ad individuare possibili miglioramenti di processo o di prodotto o organizzativi Deposito del marchio "Qualità Piacenza 100 Sapori" presso l’Ufficio di Alicante ed ottenimento della qualificazione di marchio comunitario.Lavori di manutenzione nella sede cameraleDurante il mandato 2004/2009 si è provveduto a:- Rifacimento ed adeguamento normativo impianti tecnologici della sede camerale (impianto elettrico e di riscaldamento e raffrescamento) tramite convenzione con Provveditorato OO.PP stipulata nel 2002;- Ristrutturazione interna "Palazzo della Borsa" (anni 2005/2006) tramite convenzione con Provveditorato OO.PP stipulata nel 2004; – Sostituzione serramenti "Palazzo Borsa" (anno 2008) realizzato e finanziato all’interno della convenzione già stipulata con Provveditorato OO.PP nel 2004- Realizzazione punto informativo turistico in Galleria della Borsa – anno 2007- attraverso una procedura in economia;- Realizzazione Spazio espositivo permanente degli strumenti metrologici –anno 2007- attraverso procedura in economia- Rinnovo arredi uffici camerali – anno 2007- adesione a convenzione Consip- Illuminazione delle statue collocate sul Palazzo del GovernatoreL’attività di gestione ha, infine, consentito di incrementare il valore del patrimonio netto dell’Ente di € 1.424.503,64, passando da € 13.289.827,33 nel 2004 a € 14.714.330,97 al 31/12/2008.